MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] aperto verso l'Egeo. Fu subito centro di cultura e diarte: vi soggiornarono Cherilo e Timoteo di Mileto e Agatone ed Euripide, che vi compose quando, sottomessa Bisanzio, saranno in suo dominio le strade che dall'Egeo menano al Ponto. Con ciò, ...
Leggi Tutto
MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] Grundzüge der Bergbaukunde, voll. 2, Vienna 1925; A. Ferrari, Arte mineraria, Milano 1926; E. D. Thomas, The Elements of di miniere per arbitrio di feudatarî, esigenze di reddito, servilità di feudisti. Ma con lo studio delle fonti romane si fa strada ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , e insieme il delinearsi di una svolta culturale, che si esprime nell'arte come nella storiografia, per a superare le tante difficoltà che si frapponevano sulla sua stradadi vecchio Stato sopravvivente in un mondo così mutato rispetto a ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] fiumi dunque, oltre ovviamente alle strade, come vettori di una penetrazione economica che, lontano della seta nel tardo Medioevo, Venezia 1994.
50. Nella Fano, Ricerche sull'arte della lana a Venezia nel XIII e XIV secolo, "Archivio Veneto", ser. ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] della struttura dell'῾ancien régime' e apre la strada a ben più radicali contestazioni dell'ordine costituito", vede il tracollo e la dissoluzione di questa Arte, che con tanto successo economico e ritorno di immagine nella cultura europea ha ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] loro in modo fecondo, oppure percorrere strade separate. Se ci atteniamo alla definizione di teoria proposta da Parsons (v., 1954 all'interno di un laboratorio di ricerca).
Anche l'arte e la letteratura sono diventate oggetto di ricerca sociologica ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] di manutenzione distrade, di arginatura di fossi e canali, obbligando le comunità ad alloggiare le milizie di San Marco, nei periodi di da una documentazione archivistica ridotta, ed amplificata ad arte - un "antimito" da contrapporre ad un mito ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] altri. Et trovandosi pochi Gentil'huomini che volessero esercitar tal'arte, hanno permesso che ella sia da altri esercitata, contro battevano la strada del patteggiamento, cercavano di indurre i supplicanti a trovare il modo di riappacificarsi, ma ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] . Dopo il concilio di Trento il rapporto tra politica e religione imboccò una strada opposta a quella descritta La casa dell’eretico. Arte e cultura nella quadreria romana di Pietro Gabrielli (1660-1734) a palazzo Taverna di Montegiordano, Roma 2004, ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 'interpretazione in parte limitativa di quest'ultima e spianò la strada all'approvazione quasi unanime di uno dei documenti più , il 23 giugno 1973 P. inaugurò la nuova collezione d'arte religiosa moderna dei Musei Vaticani. Il 26 luglio 1976 il papa ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...