Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] l'universo delle macchine, la scala, la strada, i luoghi della drammaturgia teatrale espressionista, trovarono luce la "fisionomia latente delle cose […] non c'è nessun'arte in grado di mostrare questo volto delle cose come il cinema. [...].è certo ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] franchi tiratori avevano indicato la strada da seguire. Nell'ordine, secondo le date di realizzazione dei loro primi meno innovatore di À bout de souffle. Alla fine del decennio, le nouvelles vagues stravolsero il volto dell'arte cinematografica in ...
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Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] oltre a quelli dei personaggi.
Un regista sospeso esattamente a metà strada fra cinema classico e moderno, la cui opera spesso si risolse in alla sua condizione originaria di stupore e non comprensione, quando il cinema era arte della meraviglia e ...
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Digitale, cinema
Paolo Marocco
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui [...] di curve e figure geometriche in movimento. Sebbene le immagini fossero analogiche, aprivano la strada le quali potrebbero però crearsi nuovi spazi in strutture di carattere museale, in cui l'arte multimediale, in tutte le sue pluralità possibili, ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] forma d'arte. Luigi Pirandello prese spunto dalle proprie attività più o meno gratificanti di scrittore per il cinema alla Film d'arte per il Zavatti-ni, all'interno di uno studio partecipe della vita dell'uomo della strada, cogliendone ogni minimo ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] che può essere lasciato all'improvvisazione nel caso di attori presi dalla strada, come nel cinema neorealista). A Hollywood invece l'estetica di stampo idealistico che identificava la s. con l'industria e il lavoro di regia con l'arte: nell' ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] , Milano 1938). I funerali privati si svolsero il 30 agosto nella chiesa di St. Malachy, sulla Quarantanovesima Strada, secondo il rito cattolico e alla presenza dei massimi divi hollywoodiani: particolarmente affranta, ma anche particolarmente ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] ) di Rouben Mamoulian. Nel film-rivista di Lloyd Bacon 42nd street (1933; Quarantaduesima strada) di vestito ha importanza di costume sullo schermo poiché, spersonalizzando l'attore, caratterizza l''eroe'" (p. 23). Come nella commedia dell'arte ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] formalismo. I principi restavano gli stessi, ma si faceva strada una considerazione 'funzionalista' dei fatti poetici e letterari, "il cinema nella sua vera essenza si colloca al di fuori dell'arte" perché la dipendenza da una base riproduttiva e la ...
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Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] , da Kennington Road, da Lamberth Street: le strade, i quartieri di una Londra amata fino nei più riposti angoli; cancellato il cinema muto e insidiava decisamente Charlot e l'arte della pantomima. Con Tempi moderni Charlot il Vagabondo prende ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...