FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 243-260; F. Trevisani, G.B. Negroni committente nel Gesù di Roma, in Storia dell'arte, 1980, nn. 38-40, pp. 361-369; C. romano e l'Europa, Roma 1992, pp. 83-149, 160-162; C. Di Biase, Strada Balbi a Genova, Genova 1993, pp. 41-44, 54 s., 143-154; A ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di pentimento, le immagini di una movimentatissima rissa. Quanto alla lezione inflitta a un avaro albergatore sulla strada , XLIII (1937), pp. 118-126; F. Kriegbaum, Marmi di B. C. ritrovati, in L'Arte, XLIII (1940), pp. 3-25; W. R. Valentiner, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] , esiste un’altra strada:
Non bisogna fare così, ma, pesati gli inconvenienti di ciaschuna parte, risolversi a precisamente quest’arte difficile, sempre sperimentale e senza sicurezze predeterminate, di «pesare gli inconvenienti» e di «risolversi a ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] dalla nuova carica gli consenti di proseguire con determinazione nella strada già intrapresa di una rigorosa riforma dell'Ordine, dotta orazione ha suscitato l'interesse anche degli storici dell'arte, e H. Pfeiffer (1975) ha individuato in essa la ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] 'arte, modellata probabilmente sulle Confessiones di s. Agostino.
È poi errato voler ricavare da questa forma letteraria di dei patris et virginis filius etc." appianando così la strada alla teologia verso il concetto dell'Immacolata Concezione, un ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] coscienziosamente e con serietà d'impegno nell'impadronirsi di cognizioni d'arte militare e di finanza pubblica, in questioni tecniche e in della manodopera occorrente, alla disponibilità distrade e vie di comunicazione, con un occhio vigile ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Tinazzi, 1995, p. 13).
Ma Ferrara era anche il deposito di tutto, o di moltissimo, del materiale visivo del quale avrebbe continuato a nutrirsi il cuore profondo della sua arte: le strade lunghe e molte volte deserte, l’uniforme orizzonte dove si ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] avrebbe fatto sì che - prelevato a viva forza per strada - fosse riportato a Mantova. Al sicuro, invece, Raimondi, Firenze 1994, pp. 161 s.; La ragione e l'arte. T. Tasso e la Repubblica veneta, a cura di G. Da Pozzo, Venezia 1995, premessa (pp. n.n. ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] e che il Pougin definiva] una specie di modello del moto perpetuo..., sempre per strade e per cammini, oggi qui, domani de Il matrimonio per raggiro, Roma 1779); L'artecontro l'arte (Alessandria 1800; la musica e il libretto sono andati perduti); ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] allora la strada repubblicana sarebbe stata la migliore per tutta l'Italia.
Tuttavia, quando il Parlamento siciliano, di cui il ; a queste si aggiunge l'arte economica, comprendente l'istruzione come fattore di sviluppo, le istituzioni economiche, la ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...