DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] retrospettiva della nostra tarda ; A. Ferretto, Iporti della Corsica,in Monografia stor. dei porti dell'antichità nell'Italia insulare,Roma 1906 della Meloria,Genova 1984, pp. 574-583;G. Benvenuti, Pisa e Corsica nel basso Medioevo,in Saggi di arte ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] al movimento inconsueta nell'arte robbiana.
Il D. e 1928, p. 69); ma sembra che più tardi lasciasse S. Marco per i conventuali, e ), pp. 269-274; G. Gentilini, Nella rinascita delleantichità,in La civiltà del cotto ... (catal.), Firenze 1980 ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] dalla civiltà di Hallstatt – attraverso l’artedellatarda età di Hallstatt delle tombe e residenze principesche (6°-5° questo clima scoppia la querelle des anciens et des modernes (➔ antichi e moderni), che pone fine all’‘età classica’ e prepara ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] , di provenienza etrusca e databile circa al 300 a. C. Meno antica pare quella di Sileno, trovata a Sidone dal Contenau pochi anni or colonna 2356 segg.
Artedellatarda età imperiale e della prima età cristiana. - L'artedell'intaglio in avorio prese ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] e di quello del delectare (o, come è stato detto dal Croce, dell'Arte-pedagogo e dell'Arte-meretrice) si determinò così tipicamente il problema estetico dellatardaantichità: e ne derivarono tutte quelle antinomie, che poi rimasero quasi costitutive ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] e archi a sesto ribassato. Si costituirono gradatamente nuove forme regionali di capitelli, sviluppi di prototipi dellatardaantichità o dell'arte sassanide. Le cupole si elevarono di consueto su peducci e nicchie angolari, in territorio turco e ...
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PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] dellatardaantichità, sfigurata già da errori. Che questa derivi a sua volta da un'edizione dell'illustre filologo della fine del sec. I dell -126 non è del tutto sufficiente Ottima valutazione della sua arte solo in F. Leo, Geschichte der römischen ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dell’edilizia nuragica. La fase più tarda si prolunga fino agli inizi della dominazione romana.
La nozione geografica di Italia, nella più antica Cinquecento la sua grande fortuna. Insuperato nell’artedella medaglia resta il Pisanello: tra i molti ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...]
La parte più importante dell'opera platonica è costituita dai dialoghi, che, ordinati nella tardaantichità in tetralogie, o gruppi infine, nella forma più tipica, nella negazione del valore dell'arte, che per P. non è conoscenza e manifestazione di ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] operata dallo Shkumbî di una parte dell'antico bacino lacustre di Elbasan, le cui guerra e ricca di opere d'arte, congiunge Valona direttamente con Santi Quaranta Pott, il quale anche assai più tardi, quando gli studî albanesi erano molto progrediti ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...