Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] trovò canoni e fissò regole che parvero immutabili, l'artedel B., incompresa e incomprensibile da siffatti postulati, divenne specie, il rococò, la preziosità ornamentale e capricciosa, divenuta in Spagna delirio.
Gli architetti del Seicento, primi ...
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WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] conserva antiche pitture e sculture, oggetti d'arti minori e incisioni; il Landesmuseum opere d'arte più recenti Weimar ha inoltre un museo delrococò (nel palazzo Belvedere), uno di preistoria e il Museo Nazionale Goethiano.
Bibl.: P. Lehfeldt, Bau ...
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UDINE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Pier Silverio LEICHT
Tammaro DE MARINIS
Città capoluogo del Friuli, posta nell'alta pianura veneta (non molto fertile, essendo ricoperta da [...] sono da ricordarsi quello del Monte di Pietà con facciata affrescata dal Grassi - appartengono all'artedel Rinascimento la porta della Dorigny e lo scultore Torretti. Il trapasso di gusto dal rococò al neoclassico si attua in Udine nell'opera di due ...
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Nella denominazione di decorazione si comprende l'insieme di ornamenti di oggetti o di elementi architettonici di edifici che hanno un ritmo di linea, o di rilievo geometrico o figurativo, o di colore. [...] cristallizzazioni e a formazioni stalattitiche. L'artedel Medioevo si servì largamente dell'ornamentazione del Borromini (mentre altre mantengono un valore di architettura spaziale) o del Guarini, e nel barocco spagnolo, e nel cosiddetto rococòdel ...
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Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] legno, che sostituisce nell'artedel mobile la pittura o la tarsia, accentua, per la natura stessa della materia, questo carattere plastico, comune alle arti del bronzo, dell'avorio, dell'oreficeria e della ceramica. Nel rococò, reazione alla turgida ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] di Wolfgang van der Auvera (circa il 1750), capolavoro delrococò tedesco. Balthasar Neumann costruì nel 1741 la chiesa degli antico edificio sacro della Germania e mostra forme dell'arte longobarda.
L'architettura barocca di Würzburg trova la sua ...
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Architetto. Nacque a Bissone, sul lago di Lugano, nel 1599; morì suicida a Roma il 2 agosto 1667. Solo verso il 1628 mutò in Borromini il suo vero cognome: Castello. Venuto giovanissimo a Roma, portò con [...] che anche il Rococò francese da esso prese in parte le mosse.
A Roma per un secolo tutti seguirono le orme del B., a cominciare neoclassica fu spietata contro il B., ma tornata in onore l'artedel nostro Seicento, a poco a poco s'è finito per ...
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NANCY (lat. Nancianum, Nanceium, Nancium; A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Jean Jacques GRUBER
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Georges BOURGIN
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Città della Francia, antica capitale politica, intellettuale [...] consiste soprattutto nelle facciate, nella discretissima nota rococò delle balaustrate, dei putti e dei vasi rispettare gli aspetti principali della città vecchia e della nuova. L'artedel 1900, che aveva trovato a Nancy una terra d'elezione, finora ...
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. Nome di un personaggio fittizio adoperato nei paesi tedeschi a designare il periodo di tempo (Biedermeierzeit) che va dal Congresso di Vienna (1815) alla rivoluzione del 1848. Deve la sua origine all'umor [...] In realtà esso risente anche l'influenza delrococò tedesco (Zopfstil), mantenutosi specie tra le Overbeck, Veit, Friedrich, K. Rottmann, tiene un alto posto nella storia dell'arte, Franz Krüger, J. E. Hummel, F. Waldmüller, gli Adam, i Quaglio ...
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PASSAVIA (ted. Passau; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Rosario RUSSO
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È la città più orientale della Baviera, posta presso il confine tra la Bassa Baviera e l'Alta Austria, in posizione [...] sia per la mirabile cornice del paesaggio, sia per la caratteristica mescolanza dell'arte settentrionale con quella meridionale. presenta decisamente forme delrococò tedesco. Molto pittoresco è il cortile del palazzo di giustizia, del sec. XVI. Il ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...