VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] completamente opere del Trecento e del Quattrocento, mentre è molto largamente rappresentata l'artedel Cinquecento; così caustica di Schnitzler, deí drammi musicali "rococò" di Hofmannsthal e Strauss, del colorismo morbido di Wildgans. La lunga e ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] nelle altre capitali d'Europa (Argan 1964), sino alle tarde espressioni Rococò (Blunt 1972), considerate ora epigoni del Barocco, ora espressioni autonome dell'arte francese o tedesco-meridionale. È stata nel frattempo abbandonata ogni valutazione ...
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Pittore, nato nel 1677 probabilmente a Venezia (secondo altri a Sebenico o a Ragusa), da genitori dalmati, morto l'8 luglio 1753 a Gorizia. Scarse e frammentarie per ora sono le notizie attorno alla vita [...] il suo esasperato mondo lirico.
Se l'artedel B. nel secondo decennio del '700 interessò la formazione di G. B. Tiepolo, successivamente risultò una lezione quanto mai efficace per la pittura rococò austriaca: l'aspra deformazione, l'esacerbato ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Antonio Morassi
Ebanista, nato a Parabiago il 13 novembre 1738, morto ivi il 16 novembre 1814. Lavorò prima da falegname nel locale monastero dei cisterciensi, e dall'erudito Antonio [...] l'appoggio del pittore G. Levati, che scoprì per primo l'ingegno del M., la sua arte incominciò ad fu poi suo biografo.
L'opera dei M., ispirata dapprima al gusto delrococò e dello stile Luigi XVI, aderisce poi al neoclassicismo milanese. Pittori ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . A Venezia la poesia vernacola da certa grazietta rococòdel Goldoni, di Francesco Gritti, d'Antonio Lamberti, alto e perfetto offre oggi la letteratura italiana, che l'artedel Pirandello; ma nel dato culturale, tormentoso e malinconico, ch'essa ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] padre; e nel medesimo tempo esercitava l'artedel rapsodo: arte che evidentemente si era già propagata nella rococò ellenistico, a cui appartiene la ricostruzione del gruppo dell'"Invito alla danza". Apollonio è anche l'autore del pugile bronzeo del ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] , stuccatori della regione dei laghi dell'Italia settentrionale avevano avuto una parte sorprendente nell'artedel Medioevo, del Rinascimento, del Barocco e delRococò; se la Svizzera interiore era stata per vario tempo sotto un forte influsso ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] romana ed ellenica, influenze del cristianesimn bizantino e orientali, più tardi ancora echi dell'Occidente con i suoi stili: rinascimento, barocco, rococò. Può tuttavia, anche imbevendosi di elementi stranieri, l'arte popolare bulgara, ricca di ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] portò come voce nuova la facile grazia dello spirito rococò e la poliforme melodia delle arie metastasiane. Unico rappresentante milanese, dall'artedel Piermarini; e si risente in lui anche lo studio delle ville palladiane del Veneto. Pest, ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] essendo, nell'insieme, gotica, ha già tracce dell'artedel Rinascimento nelle porte e nelle finestre. Questa mescolanza dei due nella seconda metà del secolo, quando la maniera monumenta le cedette al fare più raccolto delrococò. Da menzionarsi: ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...