Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] . Si apre la controversia tra arte impegnata e arte per l’arte, critica utilitaria e critica estetica. Torelli, P. Rotari, che portarono in R. gli influssi del barocco e delrococò). Si sviluppò anche la pittura storica e religiosa (A. Losenko ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] und Drang espressero la ribellione contro le frivolezze delrococò e la norma rigida dell’Illuminismo più gretto von Schadow, P. von Cornelius, J. Schnorr) a rinnovare l’arte tedesca ricercando la purezza e semplicità dei primitivi.
Tra il 1830 e ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] importanti esempi di vitalità, come Murano (dove si coltiva l’artedel vetro fin dal 1295, anno in cui tutte le fornaci furono . Selva (teatro della Fenice). Tra i rappresentanti della scultura rococò figurano G.P. Marchiori e G.M. Morlaiter; nella ...
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(ted. München) Città della Germania (1.326.807 ab. nel 2008), capoluogo del Land di Baviera. Sorge a 520 m s.l.m sulle sponde del fiume Isar ed è stata favorita dal convergere di varie strade provenienti [...] , con facciata di F. Cuvilliés, segna il trionfo del barocco. Gioielli delrococò bavarese sono S. Giovanni Nepomuceno (1732-46), dei il Bayerisches Nationalmuseum; altre importanti raccolte d’arte sono la Städtische Galerie im Lenbachhaus; il Münch ...
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ventaglio Oggetto di forma e materiale vari (v. fig.), usato per farsi vento agitandolo con la mano; nella forma oggi più comune, è fatto di un certo numero di stecche (di legno, avorio, tartaruga ecc.), [...] parigina degli éventaillistes. Nel tardo barocco e nel rococò anche l’Inghilterra ebbe una ricercata produzione di v in batic, che non ebbe però successo durevole. In seguito l’artedel v., non più stimolata dalla moda, subì una netta decadenza. ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] de la Cruz, l’arte drammatica ha preso un’intonazione nuova, un certo avvio di galante leggerezza rococò. Ed è il tono che scultura e dell’installazione; gli assemblaggi di A. Abad. Coltivano un’artedel corpo E. Ferrer e N. Canal; C. Guerra e D. ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] che attestano ritualità funzionali ai cicli stagionali, e dei corredi in esse deposti.
Artedel primo periodo storico (4° sec. a.C. - 4° sec. d. espressioni tendenzialmente alloctone dominate da tendenze rococò, neoclassiche e neogotiche, si arriva ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] sec. furono introdotte in architettura e in pittura forme delrococò bavarese a opera di architetti e artisti chiamati da gesuiti Bravo e la scultrice M. Colvin; vanno inoltre ricordate l’arte tecnologica di J. Downey a New York e le bizzarrie ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] ° sec. l’evoluzione del gusto verso il rococò e il virtuosismo tecnico sfruttò tutte le possibilità del f. battuto, in ). Dopo una parentesi in periodo neoclassico l’artedel f. battuto risorse in Francia dalla metà del 19° sec. per iniziativa di E. ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] che lo identificano come l’arte dei Gesuiti, o della Controriforma, sebbene l’artedel b. ritrovi tra le sue del primo Settecento italiano e del tardo Settecento europeo è alla base del cosiddetto tardo-b. e delrococò. Larghissima fu l’influenza del ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...