Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] che lo identificano come l’arte dei Gesuiti, o della Controriforma, sebbene l’artedel b. ritrovi tra le sue concetto per stupire) e nasceva non da futili ragioni. All’opposto delRinascimento, l’età b. scopre nel disegno ordinato della natura, l ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] , F. di Giorgio Martini) secondo una concezione architettonica; si diffonde la moda delle piante tagliate ad arte. Importante creazione delRinascimento è la villa suburbana; Michelozzo, B. Rossellino, G. da Sangallo e G. da Maiano forniscono disegni ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] il tipico Quattrocento fiammingo e il crescente influsso italiano è G. David.
Col 16° sec. l’influsso delRinascimento italiano penetra nell’arte fiamminga, come in Q. Metsys, J. Patinier, il vallone J. Gossaert detto Mabuse, che visita l’Italia ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] attribuito anche il palazzo detto della Signoria, sede del Museo civico. DelRinascimento sono la chiesa della Manna d’Oro, ora varie riprese rimaneggiato); una Galleria d’arte moderna e una Galleria d’arte contemporanea. Nelle strade e nelle piazze ...
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Pittore e incisore (Norimberga 1471 - ivi 1528). È il più alto rappresentante dell'arte e della cultura delRinascimentodel Nord e il carattere nordico del suo temperamento si rivela potentemente nel [...] legno (15 fogli), come nei sette fogli della Passione, il D. mostra di non lasciarsi influenzare dall'arte italiana. Le pitture del D. dello stesso periodo non raggiungono l'intensità di espressione dell'Apocalisse, eccettuato il vigoroso ritratto di ...
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Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto [...] B. è una delle più potenti ed originali personalità delRinascimento. Innestandosi, a Milano, nella tradizione lombarda permeata di del suo tempo; e a lui si collega soprattutto l'artedel Sansovino, del Sanmicheli e del Palladin. Le pitture del ...
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Pittore (notizie dal 1459 - m. Venezia 1516), figlio e allievo di Iacopo e fratello, forse minore, di Gentile. È uno dei massimi pittori delRinascimento. La cronologia delle sue opere - assai numerose [...] con l'Incoronazione della Vergine (Pesaro, Museo Civico, firmata), che sembra databile verso il 1475, apre il momento più pieno dell'artedel B., in cui convergono le più varie esperienze - la pittura di Antonello, a Venezia nel 1475, quella di Piero ...
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Orafo, scultore e scrittore d'arte (Firenze 1500 - ivi 1571). Di natura irrequieta e violenta, ebbe una vita avventurosa, segnata da contrasti, passioni, delitti, per i quali fu spesso costretto all'esilio [...] e Mercurio, sono al Mus. naz. del Bargello), complessi richiami all'artedel Quattrocento e al gusto contemporaneo. A Firenze 1728, la Vita parve subito un capolavoro singolare delRinascimento, per l'immediatezza e sincerità nella narrazione, ...
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Architetto e scultore (Pavia 1447 circa - Milano 1522). Esponente delRinascimento lombardo, la sua scultura, inizialmente tributaria di varie influenze, divenne via via sempre più elegante e delicata. [...] della cappella Colleoni a Bergamo, che resta l'espressione più caratteristica del suo gusto e di un momento delRinascimento lombardo, ove l'ispirazione all'antico e anche all'arte toscana, e, insieme, un estremo virtuosismo tecnico, riescono a un ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dell’arte musulmana: esempi senza pari ne sono le meraviglie di Granada (Alhambra e Generalife). La sua influenza penetrò anche in Castiglia. Fiorente, già dal 13° sec., la produzione di maioliche (➔ azulejo). Prima dell’introduzione delRinascimento ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascita
rinàscita s. f. [der. di rinascere, sul modello del rapporto nascere-nascita]. – Il rinascere, in senso proprio: la r. di una pianta, dei capelli; e fig.: la r. di un dubbio, della passione. Con riferimento alla storia della civiltà,...