NONNI, Francesco
Stefano Dirani
– Nacque a Faenza il 4 novembre 1885 da Giuseppe e da Maria Poggiali.
Terminata la quinta elementare, nel 1896 fu inserito dal padre, falegname, nell’ebanisteria Casalini [...] questa stessa città, all’Esposizione internazionale di belle arti; ancora nel 1911 alla V Mostra d'arte allestita nel Museo internazionale delle ceramiche di Faenza, dove presentò, tra l'altro, la xilografia divenuta nel 1913 la copertina, tuttora in ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] di quell'anno aprì a Genova, in via Roma, un negozio di oggetti d'arte industriale, inizialmente indirizzato alla commercializzazione dei manufatti ceramici, poi affiancato da un laboratorio per la produzione di mobili, settore quest'ultimo che ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] Museo ne pretese il gesso) e acquistato dalla Galleria naz. d'arte moderna in Roma. Nel cimitero di Barletta è una sua intensa ma vedi anche: VI Esposiz. Parziale d'industrie artistiche, ceramica... guida..., Roma 1889, p. 12 (Esaurimento, terracotta ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] L'anno dopo modella spiritose statuette in ceramica con i medesimi soggetti: alcune di queste , in Le Figaro, 20 magg. 1903; P. Misciatelli, C. ritrattista e decoratore, in Vita d'arte, II (1909), n. 13, pp. 1-15; A. Soffici, Ital. all'estero (C.), ...
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REBUFFAT, Orazio
Franco Calascibetta
REBUFFAT, Orazio. – Nacque a Messina il 7 settembre 1862 da Antonio e da Gaetana Pavone.
Nel 1879 si iscrisse all’Università della sua città natale, diplomandosi [...] ricerche trovavano origine da una sua innata passione per l’arte, che lo portò fin da giovane a frequentare l’ operai e tecnici allo scopo di rivitalizzare l’industria ceramica italiana, ricollocandola alla pari delle altre consorelle straniere. ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] , unica, forse, nel pur vasto campo della ceramica. È questo tutto un mondo di immagini, espressioni II(1873), pp. 250-54; P. Bacci, Una Resurrezione di B. B., in Riv. d'arte, II (1904), pp. 49-63; C. de Fabriczy, B. B., ibid., pp. 139-142; ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] fine degli anni Quaranta iniziò a dedicarsi alla ceramica e nel 1953 vinse un premio per Una 323; fig. n. 108 p. 198; L. Somaini, Q. G. Due foglie, in Arte svelata. Collezionismo privato a Como dall'Ottocento a oggi (catal.), a cura di L. Caramel, ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] più notevoli, ad esempio le numerose coppe in bronzo e in ceramica eseguite attorno agli anni Venti-Trenta (E. D., 1986, tavv Tozzi, in bronzo, del 1914), la Civica Galleria d'arte moderna di Bologna (vedi soprattutto la Cassandra, un marmo presentato ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] di vario argomento (pezzi architettonici, sculture, armi), non datati (Torino, Gall. d'arte moderna) testimoniano il suo culto per l'antico. Praticò anche la ceramica, benché eccezionalmente: fanno parte della coll. Tournon due piastrelle, di cui una ...
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BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] quanto discepolo di Benedetto (il Vasari, a proposito della ceramica invetriata, scrive nella vita del Verrocchio: "Dopo Benedetto, 1881, p. 306;R. G. Mather, Nuovi docum. robbiani, in L'Arte, XXI (1918), pp. 195 s., 207;XXII (1919), pp. 105-112 ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....