PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] L’amore dei tre re, Gianni Schicchi, Boris Godunov, L’africana, Norma, Le Prophète, Madonna Imperia, Le Coq d’Or, , Le stirpi canore, Bologna 1978, pp. 160 s.; F. Battaglia, L’arte del canto in Romagna, Bologna 1979, pp. 131-136; G. Lauri Volpi, ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] dal controllo normanno. Conoscendo bene la topografia della città africana, Pantaleone fu di grande aiuto per la sua Pantaleone d'Amalfi e le porte bizantine in Italia meridionale, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, a cura di A. Iacobini - E. ...
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MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] 249).
Durante la permanenza a Napoli, dove esercitava la sua arte come maestro privato, il M. acquisì notorietà e prestigio insieme con la carta della costa atlantica europea e africana e il planisfero, rappresenta la summa delle conoscenze del ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] di Lisbona si esibì nei Puritani di V. Bellini e nell'Africana di G. Meyerbeer. Rientrato in Italia, fu al Comunale di Napoli 1961, p. 98; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 77, 84, 86, 89, 92, 93 ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] particolarmente vantaggiose per una debuttante. Assunto il nome d'arte di Fricci, esordì sulle scene del teatro dei Ravvivati di verdiano a Vicenza, quindi nel 1870 di nuovo alla Scala nell'Africana e in Norma, in cui raggiunse il record di 43 ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] Commonwealth genovese grazie all'esercizio della mercatura, dell'arte notarile, dell'attività di governo a livello medio. si appoggiò appunto il D. durante la sua permanenza nella città africana, essendo con lui in rapporto continuo di affari. Il D. ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] L'Illustrazione italiana, 10genn. 1888, p. 9; A. Ghislanzoni, L'africana al R. Teatro della Scala, in Gazzetta musicale di Milano, XXI (1866 724 s.; C. Gatti, Ilteatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 55 ss.; Il ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] breve storia del fortilizio e la descrizione delle opere d'arte che vi sono custodite, Tripoli 1935).
Il 1° nov . 1-12; G. Caputo, Il teatro di Sabratha e l'architettura teatrale africana, in Monografie di archeologia libica, VI (1959), pp. 9, 33-36; ...
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GROTTANELLI, Vinigi Lorenzo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque ad Avigliana, presso Torino, il 13 ag. 1912 da Franco Winigisio e Germana Abelli.
Il padre, di famiglia aristocratica toscana, laureatosi [...] lecture, che dedicò al tema "Significato della scultura africana". Nel 1965 uscì Ethnologica (Milano) in tre volumi suo contributo su Le civiltà antiche e primitive, nella Storia universale dell'arte (Torino 1987).
Il G. morì a Roma il 30 maggio 1993 ...
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PATRIZI NARO MONTORO, Saverio
Mauro Brunetti
– Nacque a Roma l'11 gennaio 1902, settimo e ultimo figlio del marchese Filippo, appassionato cultore di ornitologia, e di Maddalena Gondi.
Fu cognato di Alessandro [...] la conservazione dei monumenti e degli oggetti di antichità e arte del comune di Cerveteri.
Nel 1953 tornò in Congo per nuovamente l'Italia alla Conferenza sulla fauna e flora africana e fu nominato commissario governativo dell'Istituto nazionale di ...
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cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
tettonica
tettònica (o tectònica) s. f. [dal gr. τεκτονική (τέχνη) «arte del costruire», e questo dall’agg. τεκτονικός: v. tettonico]. – 1. a. Ramo della geologia che si occupa, cercando di investigarne le cause, della struttura e delle deformazioni...