BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Si hanno in tal modo le varie innodie: bizantina, siriaca, africana, latina, ecc. L'introduzione dell'innodia nella Chiesa può farsi infatti per molto tempo alla pratica e allo spirito dell'arte da cui era nata: essa rimane in onore presso i ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] ad Algeri. Ma da qui lo chiama lungi dalla costa africana la guerra contro Venezia per Cipro. Salpato da Biserta con circa ha dato che era schiavo anche lui… Et li lascia far qual arte gli piace", non senza impiegarne parecchi in arsenale e, in ogni ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] far pratica nel banco paterno. Si impadronì rapidamente dell'arte e il 14 marzo 1502 parti da Firenze diretto a dell'Ascensione, il Brasile, il Capo di Buona Speranza, la costa africana fin quasi alla Somalia, la costa del Malabar.
Il D. ci informa ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] del ministerialismo e di riservare alla spedizione africana una "opposizione contingente", priva di "spirito ed estera. 1919-1923, Milano 1924). Inoltre si ricordano: I ... forcaiuoli in arte, in Riv. popol. di polit., lett. e scienze soc., VI (1900), ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] cui si rivolgono pratiche che attingono sia a tradizioni religiose africane sia al cattolicesimo.
Le cerimonie che si svolgono nei aristotelica, vede nell'imitazione la funzione fondamentale dell'arte, e in particolare del teatro e degli altri ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Nyon, Il flauto di mio marito e Le sedici battute dell'Africana). Nel 1869-70 erano usciti, sempre a Milano, in tre M. Morini, Epigoni del romanticismo lombardo: A. G. nella vita e nell'arte, in La Martinella, VII (1953), pp. 472-476, 538-544, 615- ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] ininterrottamente sino al 1550, allorché prese parte alla spedizione africana di don Garcia di Toledo. L'anno seguente y a Octaviano hizieron pedazos; como alcançaron a Julio Cesare ubo desta arte que dixo que no le matassen y que lo que havia hecho ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] Dossi, che con i suoi interventi di critica d’arte e di attualità letteraria evidenziò spesso meriti e pregi XIV (2008), 2, pp. 361-376; Id., Flussi migratori e politica africana: alcune lettere di P. D. a Luigi Bodio, in Rassegna storica del ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] si schierò contro il protetto di casa Braschi criticandone con asprezza l'arte poetica in due sonetti, poi pubblicati da L. Vicchi. Monti replicò la fiducia nel ritorno del "Genio dall'onda Africana" in una chiara opzione filonapoleonica. L'ode La ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] nello stesso anno all'Arena di Verona, ove tornò ne L'africana (1932) di G. Meyerbeer.
Nel 1930 aveva ripreso una , in Corriere della sera, 29 maggio 1989; Id., Perfino "Mamma" diventava arte se a cantarla era G., ibid., 20 marzo 1990; G. Gualerzi, Il ...
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cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
tettonica
tettònica (o tectònica) s. f. [dal gr. τεκτονική (τέχνη) «arte del costruire», e questo dall’agg. τεκτονικός: v. tettonico]. – 1. a. Ramo della geologia che si occupa, cercando di investigarne le cause, della struttura e delle deformazioni...