GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] colorandola di un'interpretazione provvidenziale: "Idio non dé ogni arte a ogni omo e ogni sufficienzia a ogni paese nel Duecento, Verona 1996, pp. 243-275; Id., G. da P. Etica urbana e forme della società, Pisa 1999; F. Lotter, Die Predigt des G. da ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] Esercizi spirituali di s. Ignazio e la loro piena applicazione nell'arte e nella letteratura gesuitica del sec. XVII. Soltanto chi avesse, , in cui i pregi puramente formali di una urbana dignità espositiva soffocano tutte le tendenze ad un più ...
Leggi Tutto
COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] ; M. T. Malato-U. de Martini, Costantino l'Africano, L'arte universale della medicina, I, Roma 1961 (contiene soltanto il primo libro con Galeni", in Classical Studies presented to B. E. Perry, Urbana-Chicago-London 1969, pp. 103-113.
13) Microtegni: ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] martiri vennero traslati dalle catacombe alla chiesa urbana da lui edificata.
Questo impegno sembra però nella Roma di Pasquale I: tra modelli paleocristiani e Flechtwerk, in Medioevo: arte e storia, X Convegno... Parma 2007, a cura di A.C. ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] e per venire tal volta a loro intenzioni usano di grande arte"). Liberato nel giugno del '45 dal peso della cellereria, si dell'autorevole contraddittore (che intorno all'utilità dell'urbana polemica scrisse allora un opuscolo Dello scrivere contro ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] per archivisti e bibliotecari, XIX (2005), pp. 147-154; Arte e immagine del papato Borghese (1605-1621), a cura di B . 747-749; A. Antinori, La magnificenza e l’utile. Progetto urbano e monarchia papale nella Roma del Seicento, Roma 2008; J. Martínez ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] 'apertura di una strada, nota più tardi come via Urbana, sono testimonianza, oltre che di un non comune spirito Bologna, in La Santa [Caterina Vigri] nella st., nelle lett. e nell'arte, Bologna 1912, pp. 195 s.; C. Hirschauer, La politique de St Pie ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] et al., pp. 38, 39 n.). Membri della famiglia risultano iscritti all'arte del cambio nella matricola del 1300 e, in quell'anno, un Mannelli, Roma 1967, pp. 255-315; F. Sznura, L'espansione urbana di Firenze nel Dugento, Firenze 1975, pp. 93-130; ...
Leggi Tutto
PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] G. Bresciani Alvarez, Excursus tra memoria segni ed emergenze architettoniche della storia urbana, ibid., pp. 459-461; E. Cozzi, Dal Romanico al Tardogotico: pittura, arte suntuaria, miniatura, ibid., p. 519; A. Rigon, Le istituzioni ecclesiastiche e ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] lasciare S. Ambrogio per ritirarsi a governare la piccola abbazia urbana di S. Luca, presso S. Celso a Porta Romana. e disegni di monumenti antichi all'edizione della Storia dell'arte antica di Giovanni Winckelmann…, traduzione dal tedesco stampata in ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...