Multimediali, sistemi
Paolo Marocco
Il termine multimediale si riferisce a sistemi aggregativi di media differenti, o comunque di oggetti appartenenti a sorgenti e dispositivi di natura eterogenea, [...] Art e della Net Art (esistono rari casi di opere di confine tra il videogioco e l'artedigitale, che sfruttano il potenziale mercato del primo coniugandolo con l'attenzione visiva della seconda, come Eve di Peter Gabriel, un CD-ROM uscito nel 1997 ...
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Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] film di Kubrick contribuì ad avviare il dibattito su arte e informatica. Nel 1975 G. Lucas fondò la , 2001, 389, pp. 82-88 e 91-95.
P. Marocco, Digitale, Cinema, Effetti speciali, Multimediali, Sistemi, in Enciclopedia del cinema, Istituto della ...
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Digitale, cinema
Paolo Marocco
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui [...] fine del 20° sec. vi è stata una diffusione di film digitali, specialmente per opere il cui soggetto è il mondo televisivo o la spazi in strutture di carattere museale, in cui l'arte multimediale, in tutte le sue pluralità possibili, potrebbe essere ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] L. Feuillade, il regista della Gaumont, con i primi film d’arte, che tentavano di nobilitare il c. avvicinandolo al teatro, e soprattutto dalla vicenda in sé. Infine, l’avvento della tecnica digitale e, di conseguenza, l’abolizione della pellicola e l ...
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Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] come lavoro determinato dallo stretto rapporto tra arte e mezzo tecnologico e ne individua gli sviluppi riflessione sulla resa immediata del reale consentita dai nuovi mezzi digitali. Dalla produzione asiatica, con il lavoro di registi come ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] tatto, il colore ecc. E il c. si offre come arte proprio in quanto è imperfetta riproduzione del mondo: la creatività può un unico piano-sequenza di 96 minuti girati con la tecnica digitale all'interno del Museo Ermitage dove i fantasmi della storia ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] che costituisce forse la punta più avanzata di tutta l'arte figurativa di quegli anni, pur se suggestionata da una parte tenerezza e disinvoltura e con un uso anticonformista della tecnica digitale, la spontaneità e i piccoli segreti di due undicenni ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] (Godard). La tendenza saggistica si fece strada anche nel film sull'arte (v.), dal citato Guernica a Le mystère Picasso (1956; Il mistero cinematografico, potendo in più con il video, con il digitale, e con il DVD, manipolare e incrostare le immagini ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] il cinema era la particolare risposta alla vocazione tipica dell'arte di trovare nuovi rapporti tra i fenomeni o tra le alla seconda; ne diventa, più che la copia, "un'impronta digitale". O meglio ancora: il cinema, ricalcando la realtà in tutti i ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] e del movimento di macchina, in tal modo fondando il cinema come arte. Nei circa 500 film che dal 1908 al 1913 Griffith girò per reparto effetti speciali che la nascente tecnologia digitale aveva reso possibili senza il dispendio scenografico ...
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arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...
artista digitale
loc. s.le m. e f. Artista che esprime la sua creatività servendosi delle tecnologie informatiche. ◆ L’artista digitale Golan Levin ha deciso di descrivere la nostra [cultura] attraverso «le vite segrete dei numeri», ovvero...