Architetto e pittore (Glasgow 1868 - Londra 1928). Allievo della Glasgow school of art, partecipò vivamente al movimento innovatore, che faceva capo a J. Whistler. Anche se per motivi contingenti il suo [...] nome è connesso con l'artnouveau, la sua impostazione architettonica si lega direttamente al movimento delle Arts and crafts di W. Morris. La sua opera principale è il nuovo edificio della Glasgow school of art (1897-99) con la biblioteca (1907-09): ...
Leggi Tutto
Architetto russo (Orël 1872 - Mosca 1936). Attento alle idee innovatrici dell'artnouveau, dopo un breve viaggio in Francia frequentò lo studio di F. O. Sechtel. Nel 1909, compiuti gli studî accademici, [...] visitò la Germania, la Francia, l'Italia, la Grecia e l'Egitto, orientandosi decisamente su posizioni di classicismo accademico. Fu nel 1911 tra gli organizzatori della mostra storica di architettura di ...
Leggi Tutto
Architetto (Rantasalmi, Mikkeli, 1873 - Bloomfield Hills, Michigan, 1950). La prima fase della sua vasta produzione di opere si inserì nell'esperienza tipica dei paesi del Nord Europa in cui i temi dell'art [...] nouveau confluirono in un eclettismo romantico confortato dallo studio delle dimensioni e dei materiali della tradizione naturalistica nazionale e didattica, in particolare presso la Cranbrook academy of art (1925-50) a Bloomfield Hill. Dopo il 1937 ...
Leggi Tutto
Pittore (Birmingham 1833 - Londra 1898), una delle principali figure del movimento preraffaellita. In Francia (1855) e in Italia (1859; 1862) s'interessò soprattutto all'arte gotica e quattrocentesca. [...] parzialmente distaccando dal movimento preraffaellita e accostando alla tendenza detta "l'arte per l'arte" e al gusto detto "artnouveau" (Il re Cofetua e la mendicante, 1885). Ebbe molti e scadenti imitatori. La maggior parte delle sue opere, di ...
Leggi Tutto
Autore di fumetti statunitense (Spring Lake, Michigan, 1869 - New York 1934). Dopo aver collaborato all'Evening Telegram con diverse tavole, tra cui Dream of the rarebit fiend (1903), creò per il New York [...] Bubi), considerato uno dei migliori fumetti mai realizzati: raffinata creazione di tavole oniriche, tra gusto rinascimentale e artnouveau, ricche di luminosità e trasparenza, che traggono spunto dai sogni del piccolo e fantasioso protagonista Little ...
Leggi Tutto
Disegnatore (Brighton 1872 - Mentone 1898). Creò nell'arte dell'illustrazione uno stile nuovo e personalissimo che, a elementi preraffaelliti, soprattutto di E. Burne-Jones, unisce motivi ispirati all'arte [...] e spregiudicata, segnata da un raffinato calligrafismo, si inserisce nel clima del decadentismo europeo, anticipando molti motivi dell'artnouveau. Realizzò, tra l'altro, illustrazioni per Le morte d'Arthur di Th. Malory (1893), Salomé di O. Wilde ...
Leggi Tutto
Pittore, illustratore e scrittore (Sanremo 1880 - Baiardo 1964). Legato all'artnouveau, rinnovò l'illustrazione e la letteratura per l'infanzia in Italia, immettendovi una carica di irriverente fantasia [...] e cogliendo nel mondo infantile il gusto per la negazione dei ruoli e la disponibilità all'imprevisto. Fu tra i fondatori (1908) del Corriere dei piccoli, per il quale disegnò la testata e molti bizzarri ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore francese (Parigi 1833 - ivi 1914). Predilesse soggetti di paesaggio e di animali, ispirati agli Olandesi, ma trattati con acuta ricerca della forma e dei rapporti di luce. Notevoli, [...] 'incisione su porcellana (come ceramista nelle manifatture di Sèvres) e di arredamento, facendosi promotore, sulla fine del secolo, dell'ArtNouveau. Pubblicò Du dessin et de la couleur (1885) e Étude sur la gravure sur bois et la lithographie (1897 ...
Leggi Tutto
Località della Bretagna, dove intorno all’ultimo decennio dell’Ottocento operò un gruppo di artisti riuniti intorno alla personalità di P. Gauguin. I più significativi furono É. Bernard e P. Sérusier (1865-1927). [...] cogliere i significati simbolici nascosti. Il linguaggio espressivo e antinaturalistico del gruppo, influenzato dalle poetiche del primitivismo e dell’esotismo, ispirò varie correnti successive, dai nabis ai fauves, dall’artnouveau all’astrazione. ...
Leggi Tutto
Mobiliere francese (Toul 1859 - Nancy 1926), tra i più significativi esponenti dell'artnouveau. Formatosi come pittore a Parigi con J.-F. Millet, alla morte del padre Auguste (1879) ne continuò, a Nancy, [...] da É. Gallé, dal 1890 produsse mobili (esemplari unici ma anche in serie) nel nuovo linguaggio con motivi floreali eseguiti con legni preziosi a intarsio o in bronzo applicato. Dopo il 1918 mitigò l'esuberanza floreale avvicinandosi all'art déco. ...
Leggi Tutto
art nouveau
‹àar nuvó› locuz. m., fr. (propr. «arte nuova»), usata in ital. come s. f. – Espressione con cui in Francia è stato indicato lo stile liberty o floreale.
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...