GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] della figuratività, nell'intento di trasformare i "feticci" astratti in "emblemi" di un'araldica che guardava al barocco e al gusto artnouveau (A. G., 1979, p. 20).
I due volumi pubblicati dal G. negli anni Sessanta, Per un'armatura (Torino 1960) e ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] . Galleria d'arte Eleuteri), Roma s.d. [ma 1989], pp. 69 s.; G. Fanelli-E. Godoli, Diz. degli illustratori simbolisti e artnouveau, Roma 1990, I, p. 165; Il valore dei dipinti dell'Ottocento, Torino 1990, pp. 150 ss.; S. Paolo di Ravone 990-1990 ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] periodo, caratterizzati da uno stile accademico tra gusto artnouveau e simbolismo d'ispirazione dannunziana, attestano la dove arricchì le proprie esperienze attraverso l'assimilazione di stilemi art déco.
Giunto in Italia nel 1923, il G. si ...
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GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] sinuosa, tanto che, soprattutto alcune delle "botticelliane" figure femminili, possono essere accostate a certi esempi dell'artnouveau. Tale caratteristica fa del G. in Sicilia uno dei più precoci interpreti, e forse il più sentimentalmente ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] impianto ancora sostanzialmente tradizionale, vivacizzato tuttavia dai ferri battuti disegnati da Alessandro Mazzucotelli. Le derivazioni dell’artnouveau franco-belga si trovano invece rinvigorite nella celebre casa Tensi (1907-09) in via Vivaio a ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] . 148), in cui le uniche inserzioni storicistiche sono evidenti nei timpani "cinquecenteschi" e nel pilastro-torre che rimanda all'artnouveau.
Nel 1929 il F. progettò e realizzò a Catania il negozio di gioielleria Fecarotta in via Etnea n. 172 (oggi ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] alla Giudecca (1908), e di Bassano del Grappa (1909) oltre al teatro varietà di Abano Terme (1911), in tardo stile artnouveau, con varianti di dubbio gusto quali il cupolino sulla sinistra.
L'intervento che diede gran fama al D. fu la partecipazione ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] attenzione alla tecnica dell'affresco: nel 1928 presentò un'Annunciazione, che coniuga plasticismo novecentesco e cadenze lineari ancora artnouveau (cfr. catal., ill. 113); nel 1930 (catal., 2ª ediz.) espose un Ritratto e una Primavera;due anni dopo ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] Lemos, e le decorazioni del teatro Biondo.
Il linguaggio del G. andava sempre più avvicinandosi agli stilemi dell'artnouveau, dimostrando di conoscerne le raffinate e ricercate forme grafiche. A Licata, in particolare nelle decorazioni del 1903 per ...
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CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] quella industriale di Genova del 1901 (la sua decorazione del teatro Iris è improntata a modi nettamente artnouveau) o quella romana del 1911 (intervenne nel padiglione della Liguria).
Espose, soprattutto acquarelli, in numerose rassegne nazionali ...
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art nouveau
‹àar nuvó› locuz. m., fr. (propr. «arte nuova»), usata in ital. come s. f. – Espressione con cui in Francia è stato indicato lo stile liberty o floreale.
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...