BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Impero aveva avuta in Italia, il Regno di Sicilia, passato in mani straniere; le speranze riaccese dalla venuta di ArrigoVII di Lussemburgo si erano bruscamente spente con la misera fine di questo imperatore; la sede pontificale veniva trasferita da ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di battaglia un monastero cisterciense per monaci francesi, S. Maria della Vittoria, che ancora nel 1313 sostenitori di ArrigoVII vollero distruggere per vendicare i fatti del 23 agosto 1268.
Mentre tentavano di fuggire in Sicilia Corradino e i ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] gennaio aveva annullato in cambio tutte le condanne che ArrigoVII e Ludovico il Bavaro avevano inflitto a Roberto d metà del Trecento, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, s. 3, VII (1941), pp. 121-185; E.-G. Léonard, Un poète à la recherche d ...
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Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] , particolarmente in occasione della discesa di ArrigoVII in Italia.
Intanto dalle contraddizioni della dottrina ' di D. dalle insinuazioni dei malevoli, come fa nel canto VII a proposito della Fortuna. Non un generico richiamo al guelfismo è la ...
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Enrico VII di Lussemburgo, Imperatore
Ovidio Capitani
Figlio di Enrico, conte di Limburgo (m. 1288) e di Beatrice di Beaumont e Avesnes, nacque in un anno compreso tra il 1270 e il 1280 (1274?). Educato [...] appare nelle lettere - abbia fatto sorgere. Più sensibile a ciò si mostra il Sapegno, che chiosa 'l tuo successor " che sarà ArrigoVII. Ma nel contesto del poeta, l'allusione rimane indeterminata ". E infatti non si può non notare che più che E. in ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] dell'altre cose ch'io v'ho scorte", e per l'identificazione del Veltro con la persona e la campagna di ArrigoVII). Egli procedette perciò oltre le remore della polemica lombarda fra classici e romantici, di cui, forse unico tra i toscani, avvertì ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] 'esilio, si rifugiò in Pisa ghibellina, dove rogava atti nel 1312 e 1316 e dove entrò nella cerchia dell'imperatore ArrigoVII, poiché in un atto della sua Cancelleria (30 maggio-VI giugno 1313) compare "Philippus Acconcii de Prato publicus imperiali ...
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Roma
Anna Modigliani
Il pensiero politico machiavelliano è, in essenza, un confronto razionale fra la storia antica di cui R. fu protagonista e il mondo moderno. A M. l’antica R. offriva un esempio [...] nell’età del soggiorno avignonese dei papi (1309-77), a parte un breve cenno all’incoronazione imperiale in Laterano di ArrigoVII di Lussemburgo (1312), costretto ad allontanarsi subito dalla città per l’ostilità degli Orsini e del re di Napoli ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] Magno di ben 27 anni, la coerenza del suo pensiero politico è ineccepibile. E altrettanto ineccepibile quindi la glorificazione di ArrigoVII (Pd XX 133-138).
L'Impero era da Carlo Magno in poi unicamente ed esclusivamente ‛ latino ', e non c'era ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] il suo soggiorno in Italia, gli confermò la concessione della contea di Asti che un secolo prima l'avo di Sigismondo, ArrigoVII, aveva concesso ad Amedeo V.
Due anni dopo (1416), durante il passaggio per Chambéry, Sigismondo concesse ad A. il titolo ...
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settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...
squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...