PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] del Carmine di Padova, Padova 1955, pp. 233-235, 267 s., 275, 279 s., 289; G. Pavan, La chiesa della SS. Trinità ad ArquàPetrarca, in Padova e la sua provincia, 1961, vol. 4, pp. 47-51; C. Donzelli - G.M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze ...
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L'Italia preromana. I siti venetici: Este
Giovanni Leonardi
Este
Città in provincia di Padova, nella zona meridionale dei Colli Euganei. Nel 1882, la presentazione in Notizie degli Scavi delle prime [...] colture cerealicole e all’allevamento. L’età del Bronzo è ben documentata per la fase antica dall’abitato palafitticolo di ArquàPetrarca (prima metà del II millennio a.C.) con scarsi indizi di sopravvivenza anche nel Bronzo Medio, cui fa seguito un ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] con i quali nel 1370 si ritirò in una villetta ad Arquà sui colli Euganei, ove soggiornò di preferenza negli ultimi anni Italia e fuori, modello insuperabile di poeta lirico. Anzi, il petrarchismo (v.), oltre che un modo di poetare, è nel Cinquecento ...
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Signore di Padova (Padova 1325 - Monza 1393); governò dal 1350 con lo zio Iacopino, poi dal 1355 da solo, promovendo una politica di espansione: occupò nel 1361 Feltre e Belluno, ma, assalito dai Veneziani [...] a Treviso. Cacciato l'anno dopo da una rivolta popolare fomentata dai Veneziani, morì prigioniero dei Visconti. Petrarca, che fu ospite di F., a Padova e ad Arquà, negli ultimi anni della sua vita, gli dedicò il suo De viris illustribus, e gli lasciò ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] dell'età enea, devono considerarsi le palafitte venete (Arquà, Fimon), che L. Pigorini includeva nel suo a essere quel valore morale che mai più si smarrisce. Lo stesso Petrarca, toscano di Arezzo, che vive in questo tempo dividendo la sua dimora ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] trasportarlo a Certaldo, ove, per colmo di amarezza, gli giungeva con ritardo di tre mesi il triste annunzio che il suo Petrarca si era spento in Arquà, fin dal 18 luglio 1374. Ma poco di poi, il 21 dicembre 1375, anche il B. si spense, e, come aveva ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] tradizione locale: rivive la forma bizantina nell'arca di Alberto della Scala a Verona; rivivono forme medievali nell'arca del Petrarca in Arquà; e sorgono altri schemi, tra i quali è quello che attinge l'eleganza massima nel monumento a Martino II a ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] e una sorta di nuova più solenne consacrazione della sua opera poetica con le visite alla tomba di Dante, alla casa del Petrarca ad Arquà e ai letterati più illustri del tempo, tra i quali il Cesarotti a Padova e il Parini a Milano, con cui discorse ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Gli spiriti folletti nel 1546 e le Prose antiche di Dante, Petrarcha e Boccaccio nel 1547.
Le idee religiose del D. si figlio Silvio e da cui si allontanava solo raramente per Padova, Arquà e Venezia. Nel luglio del 1574 era infatti nella città ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] primo cinquecentesco, estraneo a quello normato da Pietro Bembo. Il sonetto proemiale, dedicato alla tomba di Petrarca ad Arquà, documenta un sincero culto per il poeta, sia pure ammirato secondo istanze tipiche dell'umanesimo tardo quattrocentesco ...
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arquatese
arquatése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al centro di Arquà Petrarca in prov. di Padova, o di Arquà Polesine in prov. di Rovigo, o di Arquata Scrivia in prov. di Alessandria; abitante o nativo di una di queste località.