ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita egli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] italiano, relatore l’italianista Vittorio Rossi.
In quello stesso anno Il Tevere iniziava la campagna di stampa contro gli ebrei e all’Italiae il successo alle elezioni (etra questi c’erano anche giovani di destra) è stata all’armistizioe nel ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] scuola Giovanni Pascoli a Trastevere. Ma il suo primo soggiorno romano durò poco: con l’entrata in guerra dell’Italia, nella primavera del 1939 venne richiamato alle armi e rispedito a Genova, presso il distretto di Sturla. Nel giugno 1940 fu inviato ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] 'armistizio dell'8 settembre e consegnato in caserma, rifiutò di aderire alle formazioni fasciste; prigioniero dei Tedeschi, l' tra mondo classico e cristianesimo, per esempio nei volumi L'Aristotele perduto egli scrittori cristiani (Milano 1933) e ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] alleato con gli Austriaci. Dopo molti scontri sulle rive del Taro e del Mincio, ora a favore dei Napoletani ora a favore degli Italici resa, il che valse al sovrano l'appellativo di "re bomba". Un successivo armistizio, durato fino al 29 marzo, non ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] «della fortuna degli imperi», divenisse «fabro e del bene e del mal essere che dall’ordine sociale a lui ridonda» (L’Italia militare, cit., p. 27). Dal punto di vista militare si contrapponeva alle idee di Giuseppe Mazzini sulla conquista dell ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] egli inviava alcune poesie – le prime pubblicate in Italia – che uscirono su Lacerba tra il 7 febbraio el’8 maggio 1915.
Il 22 maggio 1915 fu chiamato alle armi e della Croix de guerre, a cavallo dell’armistizio del 9 novembre, Ungaretti si unì al ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] indipendentista e lo stesso invio della deputazione del Senato era stato bloccato. Giunto a Parigi, il F. non poté che porgere gli omaggi dell'esercito italico ai comandi alleati.
Il 26 aprile Eugenio di Beauharnais abbandonava l'Italia, mentre ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] e in Russia; dopo l'armistizio (8 sett. 1943) rimase nascosto a Roma fino all’estate 1944, quando gliAlleatigli aspetti neorealisti e sociali del proprio personaggio.
Tragli anni Quaranta egli agli incassi e fu la dimostrazione che l’Italia degli ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] a Londra alla conferenza economica degli Stati alleati, dove ebbe le assicurazioni più ampie per l'Italia sugli aiuti e i rifornimenti indispensabili; nonostante ciò, nei mesi successivi permasero, e in qualche caso si accentuarono, difficoltà che ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] gli fu concessa la modifica dell’articolo 77 del trattato di pace firmato dalle potenze europee, grazie alla quale l’Italia poté negoziare la restituzione dei beni acquisiti dai nazisti prima dell’armistizio. Era divenuto un’autorità riconosciuta e ...
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commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...