Benedetto XI, beato
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda, che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a [...] gennaio 1298 i loro delegati conclusero a Tournai un armistizio di due anni.
Subito dopo giunse a Niccolò, trovava a suo agio solo con i Domenicani e i suoi fedeli dell'Alta Italia ("vis aperit iste papa os suum, nisi ad Predicatores et ad Lombardos", ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] degli avvenimenti italiani e delle annessioni adottata dal governo britannico dopo l'armistizio di Villafranca e quando appariva evidente che il movimento italiano sboccava in una soluzione unitaria. Lord Palmerston nel gennaio 1861 dovette scrivere ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Ratisbona del 15 ag. 1684 che sanciva un armistizio di venti anni tra Francia, Impero, Spagna. Luigi XIV IV (1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il quietismo in Italia, in Il Diritto ecclesiastico, LVIII (1947), 1, pp. 26-50; J. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] con la Porta in vista della conclusione di un armistizio, circostanza che il papa non tardò a scoprire con Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 336-52; P. Prodi, Il ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] la situazione di emergenza che si aprì con l’armistizio a offrire all’Ac una grande opportunità. La in ogni «ambiente di vita», «quelli delle città e dei paesi d’Italia»78.
Note
1 Distinzioni che non corrono, «La Civiltà cattolica», 1903, ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] è forse l’irrazionale posizione di questa discorde concordia tra l’Italia surta a Stato e il Papato, che vieta per necessità di presidenza di De Gasperi che nacque a Roma, dopo l’armistizio dell’8 settembre, un nuovo partito, la Democrazia cristiana ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] sacco della città. Pur costretto ad un breve armistizio (tregua di Ostia del novembre 1556), dunque, Martinetti, Papa Paolo IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, "Rivista Europea", 8, 1877, pp. 219-47 ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] a caso, proprio ad Ancona e subito dopo l'armistizio ebbe inizio il fenomeno dei "miracoli" delle immagini mariane Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem.
H. Gross, Roma nel ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] e le 1.500 e le 2.000 copie. L’«Osservatore romano», giuridicamente «italiano» solo fino alla firma dei Patti Lateranensi37, ne tira tra le 20.000 », che ha sospeso le pubblicazioni dopo l’armistizio del settembre 1943, nel secondo dopoguerra riesce ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] aveva già autorizzato contatti con la Porta in vista di un armistizio. La tregua fu firmata due anni più tardi, il 21 marzo alle direttive tridentine nei confronti, per esempio, dei vallombrosani d'Italia, nel 1573 e nel 1574, degli eremiti di S. ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...