BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] nemiche. Il 3 marzo, dinanzi al testo francese d'un armistizio definitivo, il B. insisté ancora, solo fra i consiglieri del volte in mano gli Annali e i numerosi volumi Delle rivoluzioni d'Italia. I sei grossi tomi in 8º pubblicati in Genova tra il ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] sabaudo, sbandati i volontari, l’armistizio finì per ratificare la conclusione della 270; Ead., Donne e uomini del Sud sulle vie dell’esilio. 1848-60, in Storia d’Italia, Annali, XXII, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti - P. Ginsborg, Torino 2007 ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] sett. 1943, dopo l'annuncio dell'armistizio, fu tra coloro che tentarono invano di , Il dibattito sulle FF.AA. alla Costituente, in Le Forze armate dalla Liberazione all'adesione dell'Italia alla NATO, a cura di A.A. Mola, Roma 1986, pp. 190, 192-194, ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] , fiancheggiandone l'azione fino al momento dell'armistizio firmato a Milano dal generale Salasco il 9 Panella, Firenze 1959, p. 131 e n.; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1856, Firenze 1963, p. 135 e ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] e, in seguito, con le elezioni del 7 agosto, dopo l'armistizio di Villafranca, fu deputato all'Assemblea toscana per il collegio di modo migliore per costruirle ed esercitarle; e poiché in Italia i 9/10 della rete ferroviaria erano gestiti o ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] unica, diplomazia ed esercito comuni e uguale legislazione. L'armistizio di Villafranca lo costrinse a una prospettiva diversa, sintetizzata nell'opuscolo I pericoli dell'Italia centrale in risposta al libro "La politica napoleonica e quella ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] , stampato a Firenze. La notizia Oell'armistizio di Villaftanca colpì quindi particolarmente il C. Bibliogr. pistoiese, Pistoia 1874, pp. 137-41; A. Chiti, Il Risorgimento ital. nel carteggio di P. C., Torino-Milano-Firenze-Roma-Napoli 1904, pp. 103 ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] stata Solferino e l’11 luglio venne firmato l’armistizio di Villafranca: la guerra era finita; Persano restò ancora Culture militari e discorso nazionale tra Risorgimento e Unità, in Storia d’Italia, Annali, 18, Guerra e pace, a cura di W. Barberis, ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] con il rientro degli Austriaci a Milano il 5 agosto e l'armistizio Salasco del 9 agosto, la Consulta si disperse e solo a poco più grave, più competente" (minuta anonima nel fondo Risorgimento italiano della Bibl. civica A. Mai di Bergamo, vol. XII, ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] era a Rovigo, dove era di stanza il Wurmser. Profittando dell'armistizio tra Francia e Impero, nel febbraio 1798 fece un breve ritorno in conte Alessandro Suwarov Rymniski( coll'aggiunta delle campagne d'Italia e Piemonte, Milano 1799, p. 42).
Facendo ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...