CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] in rovina per il naufragio di due imbarcazioni. Nulla risulta dei suoi primi studi. né della sua formazione politica. Nel 1831, allo scoppio dei moti, a Ferrara, dove si era trasferito, egli si arruolava ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] La tradizione federale in Italia (Milano 1881).
Nel 1882 aveva pubblicato a Genova il volume R. Rubattino, elogiativa biografia dell'armatore; poi, nel 1886, a Milano con l'editore Sonzogno, il romanzo storico Giovanni da Ravenna. Storia del secolo X ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] del Corriere italiano e poi implicato nel delitto Matteotti), finanziata dall'industriale piemontese sen. Dante Ferraris e dall'armatore Luigi Parodi.
L'Impero, nonostante la forma scapigliata e le evidenti nostalgie di una primitiva e mai ritrovata ...
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armatore
armatóre s. m. [dal lat. armator -oris, der. di armare nel senso di «allestire»]. – 1. Chi assume l’esercizio di una nave, gestendola in nome proprio, sia che egli ne sia proprietario (a.-proprietario), sia che vanti un diritto di...
armatoriale
agg. [der. di armatore]. – Di armatori marittimi: impresa a.; anche di un singolo armatore, nella locuz. cabina a., la cabina, generalmente più spaziosa e confortevole, che, nelle grandi imbarcazioni da diporto, è riservata all’armatore.