L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] esistenza umana non ha scopo alcuno, giacché l'uomo può essere apparso sulla Terra allo stesso modo dei moralità e senso del bello, sono indifferenti agli argomenti in favore dell' afferma nella voce Cochon nel terzo volume dell'Histoire naturelle), ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] ricorrendo ad argomentazioni classiche, sulla base, per esempio, del contrasto tra centro della letteratura fisica e filosofica del XVII secolo. Il terzo, il quarto e il quinto la luce in un modo che l'uomo era in grado di discernere sotto forma ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] e gli eleatici, a volte distinti come una terza scuola) ‒ così si credette ‒ dal periodo dell'oro medica in cui l'uomo godeva di una salute permanente, risultato del luogo ove risiede l'intelletto (la "parte reggente dell'anima"); Galeno argomenta ...
Leggi Tutto
Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] grande influenza politica all'alba della Terza Repubblica. Egli riteneva che la altre. Per sostenere che il nostro uomo vuole mostrare al suo vicino come si del risentimento è discussa nei dettagli nel seguito del testo. Il cuore dell'argomento ...
Leggi Tutto
La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] del morire non possa essere migliorato. Indubbiamente, ora più che nei tempi precedenti, l'uomo ha accettato la sfida di padroneggiare la morte. Recenti sviluppi nelle società occidentali, sostenuti da argomentazioni che due terzi degli intervistati ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] al conte D. Silva, suo protettore e uomo colto, che offrì di finanziare la stampa; iniziò del F. sulla statica degli edifici, riprese nel suo contributo maggiore sull'argomento il riposo domestico. Lavorò al terzo volume delle sue opere, ordinando ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] del convento agostiniano bolognese; il terzo, del 13 genn. 1337, attesta una dichiarazione del le conseguenze dell'azione dell'uomo. In particolare, dal punto linea esegetica si basa solo su argomenti esterni, privi di qualsiasi cogenza specifica ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] linee all'interno del trigramma o dell'esagramma (la prima, la terza e la quinta 'essere umano, il ren ('umanità'): "Se un uomo non possiede l'umanità, a che gli varranno i impegno, ma preferendo affrontare l'argomento in termini più circostanziati. I ...
Leggi Tutto
Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] 1951, p. 413).
La terza dimensione riguarda l'estensione. Mentre appaiono come mutevoli e fragili tentativi da parte dell'uomo di dare una 'vernice logica' e obiettiva a in luce l'importanza del tipo di argomentazioni utilizzate nelle controversie ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] : anzitutto il modo del suo procedere argomentativo, e poi la razionali che hanno ricevuto esistenza per mezzo del Figlio, ma il terzo dopo la prima causa17.
Non è esteriore. Eusebio, invece, considera l’uomo assunto dal Logos un mero strumento, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...