SANSONE, Francesco
Giovanna Baldissin Molli
– Nacque a Brescia nel 1414 da Giovanni di Meo.
La letteratura francescana, che a partire da Luca Wadding (1933, pp. 142, 195), ha cercato di ricostruirne [...] Dalle Croci).
La lettura del testamento permette inoltre di apprezzare la cospicua quantità di beni di lusso, argenteria, tessili, suppellettili diverse, di cui Sansone amò, a evidenza, circondarsi, con una mentalità pienamente rinascimentale, come ...
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La formazione di nomi a partire da nomi è, fra i processi derivazionali che non prevedono cambiamento di parte del discorso, il più ricco di forme e diversificato semanticamente, lasciando da parte l’➔alterazione, [...] (dentatura, velatura), -eto / -eta (agrumeto, canneto, frutteto, pineta), -ario (frasario, indirizzario), -ería (argenteria, fanteria, maglieria), -iera (raggiera, scogliera, tastiera), -istica (oggettistica), -aggio (casermaggio, tonnellaggio), -ina ...
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VALENTI, Antonio Francesco
Simona Negruzzo
– Nacque a Trevi, in diocesi di Spoleto, il 16 dicembre 1668 da Giacomo Valenti (de Valentibus) e dalla nobile perugina Porzia dei marchesi Ansidei; fu battezzato [...] testamento del 23 dicembre 1729, Valenti lasciò in eredità un patrimonio di 70.000 scudi, molto mobilio di gusto, argenteria e porcellane, cavalli e carrozze, nonché una fornita biblioteca, che fu riportata a Trevi, nella disponibilità della vedova ...
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TONGEREN
J. Helsen
(lat. Aduatuca Tungrorum; franc. Tongres; Civitas Tungrorum, Tongheren nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio nordorientale, nella regione federale delle Fiandre e nella provincia [...] l'effigie dei defunti, databili a partire dal 1300 circa.Nel campo dell'artigianato artistico sono da segnalare tra le opere di argenteria più antiche quelle della famiglia Gufkens e di Hendrik van T., come un Redentore del 1400 ca.; tra le opere in ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] la relazione per il restauro della Domus magna dell'abate G.B.M. Forno e Salvago, esistente a Palermo nel quartiere Argenteria confinante con la chiesa di S. Eligio (Ruggieri Tricoli-De Marco Spata, 1993).
Dopo questa data non si hanno più notizie ...
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PRIULI, Luigi
Giuseppe Gullino
PRIULI, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 16 settembre 1650 da Marcantonio, del ramo a S. Barnaba, e da Elena Basadonna di Alvise di Pietro, il cui fratello, anch’egli [...] non esagerava più di tanto: nel testamento, infatti, Priuli lasciò alle abbazie possedute i suoi libri e l’argenteria; inoltre disponeva un cospicuo legato per il mantenimento di alcuni giovani patrizi veneziani presso il collegio Clementino, retto ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] a colori).
Alcuni rilievi in gesso, anch'essi di probabile provenienza alessandrina, sono calchi presi su pezzi di argenteria che venivano usati frequentemente nell'epoca ellenistica, e che servivano come modello nelle botteghe degli scultori e degli ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] R. Fantappiè, Argenti a Prato nell'Ottocento, in L'Ottocento a Prato, Firenze 2000, pp. 345-347; E. Nardinocchi, Oreficeria,argenteria e legature di gioie, in Arti fiorentine. La grande storia dell'artigianato, IV, L'Ottocento, a cura di M. Bossi - G ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] -E. Nappi, Arte napol. in Puglia dal XVI al XVIII secolo, Fasano 1983, pp. 71, 125 s.; F. L. Bibbo, L'argenteria sacra della diocesi di Acerenza (XII-XVIII sec.), in Bollett. della Bibl. Provinciale di Matera. Riv. di cultura lucana, VI (1983), p ...
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Figlio di García Albornoz e di donna Teresa de Luna e nato a Cuenca nei primi anni del sec. XIV, Egidio Albornoz, sebbene ereditasse dalla potente famiglia paterna l'istinto e il gusto delle armi, fu avviato, [...] mercenarie, quasi tutte straniere, l'A., malamente sovvenuto da Avignone, supplì anche coi proprî mezzi, vendendo tutta l'argenteria di sua proprietà. All'opera militare e politica egli aggiunse quella legislativa: per cui qualche moderno, come il ...
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argenteria
argenterìa s. f. [der. di argento]. – 1. Complesso di oggetti lavorati d’argento, vasellami, posaterie, ecc.: a. da tavola; a. di chiesa (calici, pissidi, ecc.); tirare fuori, lucidare l’a.; mettere in mostra l’argenteria. 2. Negozio...
straccio2
stràccio2 s. m. [der. di stracciare]. – 1. a. Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma riutilizzabile sia industrialmente per la fabbricazione della carta e...