AGLI, Pellegrino (Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius)
Giovanni Miccoli
(Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius). Figlio di Iacopo di Barnaba e di Margherita de' Medici (figliola di Bernardo di Alamanno), [...] et confabulatores... in adolescentia nostra": cfr. in Marsilius Ficinus, Opera, I, Basileae 1561, p. 936), con Gentile Becchi, vescovo di Arezzo e maestro di Lorenzo e Giuliano de' Medici, e con lo stesso Lorenzo, precoce fanciullo anche egli (per le ...
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ADEMOLLO, Carlo
Isa Belli Barsali
Nipote del pittore Luigi Ademollo, nacque a Firenze il 9 ott. 1824 da Antonio. Entrò nel 1838 all'Accademia di Belle Arti e studiò con G. Bezzuoli. Trattò con successo [...] , p. 190; U. Ojetti, Ritratti d'artisti italiani, I, Milano 1911, p. 56 ; M. Salmi, Catalogo della Pinacoteca comunale di Arezzo, Città di Castello 1921, pp. 74-75; Comune di Milano. La Galleria d'arte moderna, I dipinti (Catalogo), I, Milano 1935 ...
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BUONDELMONTI, Tegghia (Tegghiano, Tecla)
Massimo Tarassi
Membro influente della parte guelfa, era figlio di Buondelmonte, console di Firenze nel 1214, podestà di Volterra nel 1230 e cavaliere a spron [...] Latino dal nome del suo promotore, come fideiussore guelfo per il sesto di Borgo.
Fu piùvolte podestà, in diverse parti d'Italia: ad Arezzo nel 1257, a Parma nel 1278 e nel 1286, a Poggibonsi nel 1287, a Città di Castello nel 1288, a Volterra nel ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] e Antonia). Fra il 1286 e il 1287 soggiornò a Bologna; nel 1289 prese parte alla battaglia di Campaldino contro Arezzo, combattendo nella prima schiera dei cavalieri.
Beatrice e La vita nuova
Intorno ai diciotto anni Dante manifestò la sua vocazione ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] in questo, la tradizione leopoldina, furono progettate e costruite nel tempo le strade della Valdichiana, del Casentino, l'Arezzo-Siena, l'Arezzo-Chiusi, cosi come vennero completate la via Sarzanese sino al confine, quella da Torre San Vincenzo a ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] intanto avviato (dopo un soggiorno a Firenze tra il 1728 e il 1729) la sua carriera di insegnante nel collegio dei gesuiti di Arezzo, dove si trattenne, professando lettere e retorica, dal 1720 al 1724 e dal 1729 al 1732 (anno in cui prese gli ultimi ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] due epistole inviategli il 3 gennaio e il 3 febbr. 1446 da Girolamo Aliotti, abate umanista del monastero di S. Flora d'Arezzo, per ringraziarlo, oltre che di alcune sue lettere, anche del dono di un anello, uno zaffiro recante un'incisione di raro ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] 1450 (e non 1451come afferma il Cambi, XX, p. 276), nel 1454 fu dei Sedici gonfalonieri e nel 1457 podestà di Arezzo per sei mesi. Della sua attività in questa carica resta, tra l'altro, testimonianza in un piccolo registro di 15 carte conservato ...
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OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] roccaforte del ghibellinismo in Toscana. Non è infondata l’ipotesi secondo cui il vescovo Guido Tarlati, che assunse ad Arezzo un potere signorile proprio nel luglio di quell’anno, abbia giocato un ruolo chiave nella designazione podestarile: sempre ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] Populi libri XII,ibid., XIX, 3, a cura di E. Santini e C. Di Pierro, p. 232; Bartolomeo di Ser Gorello, Cronaca dei fatti d'Arezzo,ibid., XV, 1, a cura di A. Bini e G. Grazzini, pp. 101, 119, 147-155; I diurnali del duca di Monteleone,ibid., XXI, 5 ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...