LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] emerge un consilium dato il 19 sett. 1319 con Cino da Pistoia e altri giurisperiti per l'inquisitore di Toscana fra' Antonio d'Arezzo dell'Ordine dei minori (cfr. Monti, 1924, p. 245).
A partire dal 1328 L. figura nell'abbazia di S. Miniato al Monte ...
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BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] , 728 s.; IV, ibid. 1952, pp. 31, 317, 319 nn. 3 e 8; V, ibid. 1953, p. 147; L. Berti, La casa del Vasari in Arezzo e il suo museo, Firenze 1955, pp. 21, 29, tavv. Vb, VIIIb; A. Bianchini, in I fondatori dell'Accademia delle arti del disegno (catal ...
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FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] fra artisti provenienti da altre località. Tra questi i primi furono i toscani F. e Giacomo (Iacopino) Bussoli da Arezzo. L'influenza toscana, comunque, ebbe vita breve e nella seconda metà del Quattrocento artisti provenienti dalla Lombardia, da ...
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ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Antonio di Luca e di Maria di Luca Pitti, nacque a Firenze il 16 maggio 1459; appartenne al ramo filomediceo, ma non fu amico di Piero di Lorenzo il Magnifico, [...] . Fece quindi parte della magistratura dei Dieci di Balia (1498) e andò (1499) come commissario al campo, prima sotto Arezzo, poi a Pisa. Qui fece arrestare Paolo Vitelli sospettato di infedeltà e resisté con fermezza all'ammutinamento dei mercenari ...
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Artista italiano (n. Milano 1936). Allievo di A. Funi all’Accademia di Brera negli anni Cinquanta, acquisita l’abilità di eseguire decorazioni di grande formato a fresco, ha coniugato lo slancio verso [...] 2003), tra le sue personali si citano Le vesti di Saturno (Firenze, Palazzo Medici-Riccardi, 2011) Opere recenti- Piombi (Arezzo, Sala Sant’Ignazio, 2013), Umberto Mariani- Opere 1967-2013 (Reggio Emilia, Chiostri di San Domenico, 2013), Mariani chez ...
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Architetto (Palermo 1849 - ivi 1915), figlio di Emmanuele. Si formò alla scuola paterna, del fratello Giovan Battista (1834-1896) e con gli insegnamenti universitari di G.B.F. Basile. Si laureò nel 1876 [...] Alliata di Pietratagliata (progetti dal 1908). Realizzò in collaborazione con il fratello numerose ville del viale della Libertà, palazzo Arezzo di Celano in via Roma (1897) e l'Ospedale dei Sacerdoti e Convalescenti (1897) di cui fu architetto ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] 49-109; E. Carli, Archivistica e critica d'arte, in Emporium, IC (1944), pp. 51-71; M. Salmi, Postille alla mostra di Arezzo, in Commentari, II (1951), p. 172; P. Tesca, Il Trecento, Torino 1951, pp. 295, 302 n. 69; M. Monteverdi, Per una definitiva ...
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LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] nel 1921 si iscrisse al Partito nazionale fascista (PNF) e fu tra i promotori del movimento fascista nella provincia di Arezzo. Quello stesso anno fondò il fascio di Castel San Niccolò e prese parte alla campagna per le elezioni politiche. Impiegato ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] che durerà sino all'ultima annata della rivista (1891).
Dal 1886 all'88 insegnò nel liceo di Treviso, poi in quello di Arezzo fino al 1891, anno in cui si trasferì a Messina dove era stato nominato professore incaricato di storia della filosofia. Nel ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] d'un maestro privato. A diciannove anni entrò fra i carmelitani scalzi nel convento di noviziato di S. Maria delle Grazie d'Arezzo, dove ne vestì l'abito il 13 marzo 1836, assumendo il nome di Anselmo di S. Luigi Gonzaga. Fece la sua professione ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...