D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] di ricerca è quella sulla produzione di aerogeli per maschere antigas. Il D., ossidando con aria all'arcoelettrico vapori di ferro e di alluminio, ottenne ossidi di struttura gamma con caratteristiche particolari. Proseguendo nella determinazione ...
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voltaico
voltàico [agg. (pl.m. -ci) Der. del nome di A. Volta] [EMG] Arco v.: lo stesso che arcoelettrico. ◆ [CHF] Pila, o cella, v.: lo stesso che pila chimica. ◆ [EMG] [CHF] Serie v.: (a) ordinamento [...] dei metalli secondo il valore (con segno) della differenza di potenziale per effetto Volta al contatto con un metallo di riferimento o con un elemento elettropositivo di riferimento (di solito l'idrogeno: ...
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polverizzazione
polverizzazióne [Der. di polverizzare "ridurre in frammenti minutissimi", da polvere] [FTC] Operazione mediante la quale si riduce in polvere una sostanza solida oppure liquida (in quest'ultimo [...] , detta anche, con termine ingl., sputtering: v. strati ottici sottili: V 670 c. ◆ [CHF] P. elettrica: tecnica per preparare colloidi metallici, consistente nel fare scoccare in acqua un arcoelettrico tra elettrodi fatti del metallo che interessa. ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] ) che solitamente converte il segnale analitico in un segnale elettrico; c) un elaboratore di segnale che modifica il segnale luce l’opportunità di identificare l’elemento di curva (arco infinitesimo) con l’elemento di retta (segmento infinitesimo di ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] da cui periodicamente si spilla il m. raccolto.
Il processo di riduzione termica può anche avvenire in speciali forni elettrici ad arco in cui è possibile raggiungere temperature di regime di oltre 1500 °C e dove la reazione fra la dolomite calcinata ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ), la cui trasmissione luminosa può essere variata a piacere tra il 10% e il 70% circa, per l’azione di un campo elettrico, nell’arco di alcuni secondi.
In alcuni tipi di v. si sfrutta il lento rilascio, programmato nel tempo e in quantità diverse a ...
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spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] quarzo-iodio, nell’ultravioletto si utilizza la lampada ad arco al deuterio (➔ lampada). Nel campo dell’infrarosso si dello s. avviene la ‘traduzione’ del segnale radiativo in segnale elettrico; in alcuni casi, come negli s. a emissione, le ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] (misura del grado del meridiano danese, misura dell'arco di meridiano tra Gottinga e Altona). Da questi problemi è in tal caso la costante di Coulomb, le q sono cariche elettriche, e la [1], quando si escludano cariche localizzate in punti di ...
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Termine introdotto da M. Faraday (1834) per indicare quello dei due elettrodi di una cella elettrolitica o di un tubo a scarica che è a potenziale minore rispetto all’altro (anodo); la denominazione deriva [...]
C. a mercurio (o ad arco) C. costituito da mercurio liquido su cui s’innesca una scarica ad arco.
C. a punta C. freddo gas rarefatto, gli ioni formatisi, accelerati dal campo elettrico, bombardano il c. provocandone di fatto la vaporizzazione con ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] della donazione superavano le spese complessive sostenute nell'arco di un secolo dal laboratorio della Royal Institution di acqua anziché di olio e, senza ricorrere ad alcun campo elettrico, aveva preso in considerazione la loro massa e carica totali; ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
scarica
scàrica s. f. [der. di scaricare]. – 1. Lo scaricare, lo scaricarsi simultaneo di più armi da fuoco portatili (se di artiglierie, è detta più propriam. salva (v. salva1): s. di fucileria; gli attaccanti furono decimati dalla prima...