BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] ", mentre sarebbero state facihnente superate in una costruzione "conforme al resto del tempio". Il progato fu sottoposto all'arcivescovo, il cardinale Monti, che suggerì alcune modifiche, facilmente accolte. Nel frattempo si ebbe però notizia di un ...
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CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] fu suo committente il maresciallo per l'Austria Inferiore, conte A. Th. R. Harrach, e a Salisburgo il fratello di questo, l'arcivescovo Franz Anton (1709-27). In ambedue i casi i lavori erano diretti da Hildebrandt. Ciò costituisce un esempio di come ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] del pittore.
Contemporaneamente il B. lavorò anche per Lotario Francesco di Schönbom, principe elettore di Magonza e arcivescovo di Bamberga. Nel suo castello di Pommersfelden esistono tuttora un soffitto con Flora, una Rebecca al pozzo ed ...
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CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] mentre dell'ultimo periodo della brevissima vita del pittore è presumibilmente il suo più bel ritratto, quello dell'Arcivescovo Matteo Testa Piccolomini, notevole "portrait de verité" conservato nella sacrestia del duomo di Reggio, insieme con quello ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] un tabernacolo nella cappella del tesoro di S. Gennaro, costruì intorno al 1598 una cappella per Lelio Brancaccio, arcivescovo di Taranto. Il piccolo edificio a pianta rettangolare, che comunica con la navata sinistra della cattedrale ma si sviluppa ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] sarebbe rivelata decisiva per il loro affrancamento professionale. Il 14 giugno i fratelli del defunto Leonardo Griffi, arcivescovo di Benevento, commissionarono ai "compagni depinctori" M. e Boltraffio, che erano ancora soggetti alla potestà paterna ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] . Risale a questo periodo l'affresco del palazzo Corsi, già Tornabuoni, del fregio nello stanzino di Alessandro de' Medici allora arcivescovo di Firenze, con le Storie di Ester e Assuero (Ginori Lisci, 1972), e con un motivo decorativo di putti che ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] da Owen McSwiney, un impresario d'opera irlandese, nel 1722) sono le due complesse "tombe allegoriche" dell'arcivescovo Tillotson e del lord cancelliere Somers, conservate ambedue in collezioni private inglesi, eseguite in collaborazione (il C, fornì ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] entro il gennaio 1564. Questa commissione fu preceduta dalla realizzazione di un arco trionfale in occasione dell'ingresso in città dell'arcivescovo, per conto di alcuni studenti dello Studio pisano.
Se si esclude l'ipotesi di un viaggio a Firenze in ...
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DARDANONE, Gaetano
Vittorio Caprara
Nacque a Milano nella parrocchia di S. Andrea alla Pusterla il 16 genn. 1688 dal "segretario" Ferdinando e da una Angela Maria (S. Francesco da Paola, Arch. parrocchiale, [...] la decorazione della facciata del duomo di Milano eseguita, con figure e architetture dipinte, in occasione dell'ingresso dell'arcivescovo, dal D., dal fratello Antonio, da Francesco Bianchi, da Giambattista Riccardi e pagata il 16 maggio 1739 750 ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...