LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] ingerenze esterne. Nel 774, alla presenza dello stesso Carlo Magno, avvenne la solenne consacrazione della nuova abbaziale da parte dell'arcivescovo di Magonza s. Lullo (754-786).La potenza e la ricchezza di L. ebbero uno sviluppo immediato e le sue ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] con motivi a intreccio (Pérez Higuera, 1985).A partire dall'ultimo terzo del sec. 14°, all'epoca dell'arcivescovo Pietro Tenorio (1376-1399), si avvertono la scomparsa dell'influenza francese, che andava dominando fin dall'inizio della costruzione ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] conservate. A Höchst resta la principale testimonianza dell'epoca carolingia, la Justinuskirche, eretta come cappella privata dall'arcivescovo Otgar di Magonza nella prima metà del sec. 9° per conservare le reliquie del martire Giustino e consacrata ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] realizzazione di un presbiterio sopraelevato.Il nuovo coro gotico fu costruito a partire dal 1342, per iniziativa dell'arcivescovo Jarosław Bogoria Skotnicki; le cappelle che lo circondano invece vennero per la maggior parte edificate in una seconda ...
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LUND
A. Andrén
(Londinum Gothorum nei docc. medievali)
Città della Svezia meridionale, nel dip. di Malmöhus, a km. 10 ca. dal mare, ovvero dallo stretto di Öresund, situata nell'area sudoccidentale [...] nel 1299 e nel 1368, resistette a un'aggressione nel 1452; gli unici resti ritrovati facevano parte dell'alloggio privato dell'arcivescovo, che era un grande edificio in laterizio degli inizi del Duecento.A O del duomo era situata la residenza del re ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] , 1990). Le indagini svolte nel 1987 hanno fornito ulteriori conferme all'ipotesi che vede il committente dell'opera nell'arcivescovo Rogerio (1179-1221), un benedettino che era stato monaco a Montecassino e che dunque conosceva de visu la p. bronzea ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 'età carolingia: nell'ambito dell'oreficeria è opera fondamentale l'altare di Vuolvinio, in S. Ambrogio, del tempo dell'arcivescovo Angilberto II (824-859). Nelle storie ambrosiane si nota una spazialità rinnovata o in via di rinnovamento rispetto al ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] 1982, p. 539) è senza fondamento.
Dal 1642, almeno, il D. risulta invece a Bologna, al servizio del cardinale Girolamo Colonna, arcivescovo della città dal 1632: dal 30 ag. 1642 al 31 sett. 1647 vennero emessi pagamenti a favore dell'architetto e del ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] il celebre Martyrologium, e di un Chronicon. Anche in seguito si ebbero prelati particolarmente attivi, soprattutto Guido di Borgogna, arcivescovo nel 1088, eletto papa con il nome di Callisto II, e Jean de Bernin (1217-1266), grande costruttore e ...
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GALLIANO
A. Guiglia Guidobaldi
(lat. vicus Gallianatium, Galianus)
Centro della Lombardia, in Brianza, situato nel circondario nordorientale di Cantù (prov. Como). L'antichità dell'insediamento è testimoniata [...] , Spoleto 1970", Spoleto 1971, II, pp. 425-467: 449-450; E. Russo, Studi sulla scultura paleocristiana e altomedievale. Il sarcofago dell'arcivescovo Grazioso in S. Apollinare in Classe, SM, s. III, 15, 1974, pp. 25-142: 111-112; L. Caramel, Dalle ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...