SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] contro Federico.
Più tardi vescovo di Amalfi e arcivescovodi Cosenza e di Messina, Pignatelli è un alto , Milano 1988; C.E. Tavilla, Homo alterius: i rapporti di dipendenza personale nella dottrina del Duecento. Il trattato De hominiciis di Martino ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] 1563 egli si adoprò perché il duca di Savoia accettasse come arcivescovodi Torino il cardinale di Aragona, voluto da Pio IV, e duché d'Aoste, XL (1963), p. 89; a Emanuele Filiberto, da Milano, 6 maggio 1572, in E. Fenoil, Un père du Concile de Trente ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] arcivescovodi Bari, cardinale nel 1551, titolare di vari uffici alla corte pontificia sotto Paolo IV e legato di alle fonti edite e ined. citate nel testo, cfr. Archivio di Stato diMilano, Fondo Autografi, Uomini celebri, cart. 151, 11; Fondo ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] dello Studio fu quella suggerita per lettera dall'arcivescovodi Pisa Filippo de' Medici: il D. Fonti, in Storia del dir. ital., diretta da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 870 s.; G. Ermini, Guida bibliografica per lo studio del diritto comune ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] Oberto Seuli, ma lettere successive di Urbano VI all'arcivescovodi Genova e all'abate di San Siro indicano che non , una certa diffusione: essa comparve infatti in edizione a stampa a Milano, nel 1488 (Reichling, n. 868).
La fortuna che la Legenda ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] , dai titolari di dignità ecclesiastiche, quali l'arcivescovodi Ravenna e il vescovo di Volterra. A p. 171; C. Pecorella, Studi sul notariato a Piacenza nel secolo XIII, Milano 1968; G. Costamagna, Il notaio a Genova tra prestigio e potere, Roma ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] del 1286 fu sostituito da Pietro Stefaneschi. L'arcivescovodi Ravenna lo consacrò vescovo probabilmente nell'estate del 1286 canonico, Milano 1958, ad Indicem; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomia cittadina e accentramento papale nell'età di Dante ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] mandato ebbe stretti rapporti con François de Mailly, arcivescovodi Arles e si preparò la strada per essere nominato dell'abbazia della Ss. Trinità di Capo di Lago, in diocesi diMilano, le rendite del vescovato di Imola e quelle della Legazione. ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] arcivescovodi Napoli e cardinale, Andrea Mariconda, Nicolantonio Delli Monti (stipite dei duchi didi cambio, in Boll. d. Arch. stor. del Banco di Napoli, IX-XII (1955), pp. 47 s.; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] il D. vendette Pertuis e possedimenti in Terra di Lavoro e nel 1301 offrì all'arcivescovodi Arles i suoi diritti ad Arles e a di nome Ugo, siniscalco angioino in Piemonte e capitano generale in Lombardia, era stato assassinato nel 1303 a Milano. ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...