FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] Oltre che dall'imperatore Carlo VI, dall'arcivescovodi Salisburgo e dai principali monasteri, ricevette commissioni , prefazione); il suo autoritratto si conserva presso gli Uffizi a Firenze.
Fra le opere andate perdute si ricordano (cfr. Oretti, ms ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] in particolare con i cardinali C. Brancadoro, dal 1803 arcivescovodi Fermo, e A. Lante, tesoriere generale della Camera di Roma, IV, Roma 1874, p. 483 n. 1134; V. Monti, Epistolario…, a cura di E. Bertoldi, I-IV (cfr. Indice, VI, p. 501), Firenze ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] che figurava nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (Firenze 1632). Il 12 apr. 1633, nel primo e unico 1641, il M. fu preconizzato arcivescovodi Benevento il 13 genn. 1642 e ricevette il titolo cardinalizio di S. Clemente il 10 febbraio ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] di belle arti diFirenze e di Urbino (cfr. necr. in L'Illustr. ital., 1904).
La prima opera interamente di baffia di Volterra, la corona per un sacro simulacro della chiesa di Tofori (Lucca), una croce episcopale per l'allora arcivescovodi Lucca ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] G. Prezziner, Storia del pubblico Studio e delle società scientifiche e letterarie diFirenze, Firenze 1810, I, pp. 98, 103; N. Zucchelli, Cronotassi dei vescovi e arcivescovidi Pisa, Pisa 1907, p. 165; A. Mancini, Laurentius canonicus Pisanus, in ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] fu invitato a decorare il palazzo del primate arcivescovodi Esztergom, lavoro terminato nell'agosto 1728. A pp. 11, 16 nn. 43 s.; M. Pittaluga, Acquafortisti venez. del Settecento, Firenze 1952, pp. 33 n. 4, 207; R. Pallucchini, Studi ricceschi, II, ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] Accademia diFirenze nel 1810 venne esposto un ritratto di Pio VII del C., omaggio forse al papa in quel momento esule e prigioniero (Romagnoli).
Del 1812 è una grande tela che Dussieux (1856) dice dipinta a Roma: Ilcardinale Baldovino arcivescovodi ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] di transizione dall'architettura del Cinquecento a quella del Seicento -, a Napoli, e presumibilmente a Firenze, solennemente dall'arcivescovodi Morireale, monsignor Ludovico de Torres, il 20 febbr. 1578. Riccamente ornata di pietra lavorata, ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] di questo, Carlo Oppizzoni arcivescovodi Bologna, e per la corte di Toscana.
Nel 1822, per gravi ragioni di pittura, intorno al 1860 si recò a Firenze dove frequentò per un breve periodo lo studio di Stefano Ussi ed ebbe contatti con l'ambiente ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] , seppure coadiuvato dall'orafo Giovanni Zucchetti (anch'egli attivo tra Pisa e Firenze), all'impresa voluta nel corso del terzo decennio del Seicento dall'arcivescovodi Pisa Giuliano de' Medici e dall'"operaio" della cattedrale Curzio Ceoli, volta ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...