MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] di Pommersfelden, eseguito per la committenza del mecenate Lotario Francesco di Schönborn principe elettore di Magonza e arcivescovodi , XCVIII (1956), pp. 296-300; Id., Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 351-353, 406, 414, 589; D.C. Miller ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] il dipinto raffigurante S. Luigi di Francia che restituisce all'arcivescovodi Parigi la corona di spine; nel 1680, data XII (1957), pp. 44-49; F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma, Firenze 1959, p. 45 n. 45; A. Blunt - H. Lester Cooke, The Roman ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] di Colonia", cioè sull'intervento della Curia romana nei confronti dell'arcivescovodi Colonia Adolfo di ; P.Pecchiai, La scalinata di Piazza di Spagna..., Roma 1942, p. 127; G. Alberigo, I vescovi ital. al Concilio di Trento, Firenze 1959, p. 74; H ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] (1976) gli ha attribuito il monumento a Bindino Altoviti (Firenze, Ss. Apostoli), commissionato dall'arcivescovo Antonio Altoviti al suo rientro a Firenze (1570). L'identità artistica del F. - al di là degli stretti rapporti con l'Ammannati - non è ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] sacre e profane, Bologna 1582, di Gabriele Paleotti, arcivescovodi Bologna) sembra corrispondere a quelle calde e umane immagini che sono la Madonna Bargellini di Ludovico (1588) e la Madonna di S. Ludovico di Annibale (c. 1587-88), conservate ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] di s. Domenico di Guzmán in S. Domenico a Bologna.Poiché G. secondo la medesima leggenda sarebbe stato il primo arcivescovodi , coll. 3167-3168; G. Kaftal, Saints in Italian Art, 4 voll., Firenze 1952-1985: I, coll. 507-518, nr. 155; II, coll. 577 ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] in una casa con ampio giardino nella allora periferia diFirenze.
L'abitazione, detta Torre di sopra, fu ristrutturata, arredata, il parco ornato con Schuster, abate di S. Paolo e illustre figura di studioso, poi arcivescovodi Milano. Sul battente ...
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GIOVANNI di Cosma
A.M. D'Achille
Scultore attivo a Roma alla fine del sec. 13°, appartenente all'ultima bottega dei Cosmati (v.), operante a Roma prima del trasferimento della corte papale ad Avignone. [...] tomba del cardinale Consalvo Garcia Gudiel, arcivescovodi Toledo e poi cardinale vescovo di Albano (m. nel 1299). 613-619; id., Arnolfo architectus, in Studi in onore di G. C. Argan, Firenze 1994, pp. 71-94; Die mittelalterlichen Grabmäler in Rom ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] di Montbrun, arcivescovodi Narbona.Il monumento di Clemente IV costituisce un punto di Das mittelalterliche Grabbild. Figürliche Grabmäler des 11. bis 15. Jahrhundert in Europa, Firenze-Berlin-New York 1976, pp. 141-153; A.M. Romanini, Arnolfo e ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] della Cancelleria di Biccherna in Palazzo Pubblico a Siena, raffigurante L’arcivescovodi Magonza rende noti professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di P. Barocchi, IV, Firenze 1974, pp. 330-332; G. Della Valle, Lettere sanesi ( ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...