Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] fu comunicato solo tre giorni prima dell’adunanza prevista l’11 maggio, motivato dall’urgenza dei quesiti fiorentini:
«Monsig. ArcivescovodiFirenze avendo fatto nuove e più premurose istanze per la risposta ai dubbi presentati già alla S. Sede la ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] , cit.
24 A. Marani, Tra sinodi e conferenze episcopali, cit., pp. 73-79. Per la Toscana, cfr. la lettera di Pio IX all’arcivescovodiFirenze, Minucci, Portici 12 novembre 1849, in G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 427-428.
25 F ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] e dei cambiamenti che segnarono il passaggio del pontificato da Leone XIII a Pio X.
Appoggiati dal nuovo arcivescovodiFirenze, Alfonso Maria Mistrangelo, i giovani che diedero vita al settimanale – «foglio battagliero» che, secondo il ricordo ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] delle varianti tra il testo latino e quello greco del Nuovo Testamento. La produsse l’abate Antonio Martini, dal 1781 arcivescovodiFirenze, e uscì a Torino presso la Stamperia reale (Nuovo Testamento in 6 volumi, 1769-1771; Vecchio Testamento in 17 ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] posizioni relative ad autorità e obbedienza avevano trovato censure frequenti nel nuovo arcivescovodiFirenze, mons.Ermenegildo Florit. Nei primi anni Sessanta a Firenze, in occasione del processo al primo obiettore cattolico, Gozzini, si crea una ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] nomi bisogna aggiungere quelli di Domenico Bollani vescovo di Brescia (1559-1579)29, Francesco Gonzaga vescovo di Mantova (1573), Alessandro de’ Medici arcivescovodiFirenze (1574-1605), Galeazzo Moroni vescovo di Macerata (1573-1613), Feliciano ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] dal cardinale Bea) e prese come traduzione di riferimento la traduzione di Galbiati, Penna e Rossano (Utet 1964). Il comitato di traduzione, presieduto dal cardinale E. Florit, arcivescovodiFirenze, lavorò per quattro anni, altri due furono ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] sue soggiacenti prospettive. Nel novembre 1963 a distinguersi tra le voci italiane fu significativamente quella dell’arcivescovodiFirenze, il cardinale Ermenegildo Florit che, consultatosi con il padre Lener, espresse in aula forti perplessità nei ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] e religione del cuore, Venezia 1999; P.D. Giovannoni, Fra trono e cattedra di Pietro. A. Martini arcivescovodiFirenze nella Toscana di P. L. (1781-1790), Firenze 2010. Sul contesto culturale delle riforme, cfr. M.A. Morelli Timpanaro, Legge sulla ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] scelto dal cardinale Alessandro de' Medici, eletto arcivescovodiFirenze, come suo procuratore, ma respinse con umiltà e fermezza la nomina ad arcivescovodi Pisa offertagli dallo stesso cardinale che ebbe di lui altissima stima. Intanto il B. aveva ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...