GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] regum Anglo-Normannorum). In un documento non datato, ma successivo, egli confermò un'indulgenza dell'arcivescovodiCanterbury per il restauro dell'abbazia di Llandaff (Weiss, p. 98). Nel settembre 1125 G. tenne un concilio a Westminster: il primo ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] (19 marzo 1163) nel quale Arnolfo di Lisieux pronunciò il discorso di apertura sulla libertà della Chiesa e Tommaso Becket, arcivescovodiCanterbury, patrocinò la causa di canonizzazione di Anselmo diCanterbury. Verso la metà del 1166 fu delegato ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] al 1275 soggiornò in Lione per seguire i lavori del concilio. Il 28 giugno 1275 il pontefice lo incaricò di scrivere a suo nome all'arcivescovodiCanterbury; questa è l'ultima notizia che si ha del C. vivo. Egli morì, secondo l'Eubel, il 13 luglio ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] nel marzo 1088) nominò G. abate del monastero di S. Salvatore in Telese nell'arcidiocesi di Benevento; probabilmente influì su questa decisione Anselmo, arcivescovodiCanterbury dal 1093 e consigliere di Urbano II, il cui influsso teologico, però, è ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] del suddiacono pontificio Giovanni Capocci per un beneficio in Arad. Al tempo di Gregorio IX esaminò, insieme con altri due cardinali, il monaco Walter di Eynsham eletto arcivescovodiCanterbury, ma non gradito al re inglese, la cui elezione fu poi ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] , destinata a finanziare la crociata, nelle diocesi di Poitiers e di Limoges.
La missione aveva anche l'obiettivo di risolvere la controversia, ripresa nel 1186, tra l'arcivescovodiCanterbury Baldovino e il convento benedettino della cattedrale ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] prudenza, contro l’intransigenza gesuita. Al fondo vi era in lui l’idea che l’arcivescovodiCanterbury Laud, allora impegnato nel progetto di riforma arminiana della Chiesa di Inghilterra, fosse vicino alla Chiesa cattolica e che, con una posizione ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] francescani sono attestati anche da una lettera del 1283 dell'arcivescovodiCanterbury John Peckham, il cui tenore testimonia chiaramente al di là delle abituali frasi convenzionali di tipo cancelleresco una reciproca amicizia.
Le prebende e cariche ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] affidargli importanti incarichi presso la curia papale (1171). Ebbe anche rapporti epistolari con l’arcivescovodiCanterbury, Thomas Becket, verso il quale mostrava un’amichevole cordialità.
In una lettera inviata al presule inglese tra il 1162 e il ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] Il Carleton offrì loro la sua protezione e il 7 febbraio scrisse una lettera a George Abbot, arcivescovodiCanterbury e primate della Chiesa anglicana, chiedendogli di assumere i due al suo servizio. Nel frattempo il Vanini e il G., lasciato l'abito ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...