ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] arcivescovodi Salemo si accentuò solo dopo la vedovanza dell'Aragona.
Nel 1543, quando il marito ebbe il governatorato di A. durante i primi mesi della vedovanza esercitò il governatorato diBenevento, già affidato al marito; poi dal maggio 1547 si ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] . fu citato con un editto affisso alle porte della cattedrale diBenevento e quando, il 7 novembre, il cardinale Michele Ghislieri, marzo 1566 alla presenza dell'arcivescovodi Conza, di quello di Sorrento, del vescovo di Muro e del cognato Alfonso ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] matrimonio fosse celebrato immediatamente dall'arcivescovo, fino all'umiliazione finale di proclamare Giacomo sovrano e coregnante. elargizioni in favore dello Sforza, tra cui Benevento e Manfredonia, allentarono temporaneamente la tensione e lo ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] di F. passò all'inseguimento delle truppe di Giovanni Della Rovere, che, privo di appoggi, fu costretto a chiudersi in Benevento un'uscita in lettiga nelle vie di Napoli. Il giorno seguente l'arcivescovo Giovanni Carafa convocò una processione ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] prete Giovanni di Oppido Lucano, mentre più incerta è l'adesione alla religione ebraica dell'arcivescovo Andrea di Bari nel c'era dunque una presenza notevole di ebrei giacché altri duecento si trovavano a Benevento e ben millecinquecento a Palermo e ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] altre, come Benevento; molte diocesi meridionali furono istituite ugualmente con grande varietà di consistenza, sicché mancare di notare che ancora a metà del secolo XVIII un ecclesiastico come il Genovesi si trovò in urto con l’arcivescovo cardinale ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] arcivescovo d'Arborea di toglierle nel 1243 la scomunica e poi di concederle nel 1245 anche l'annullamento del matrimonio sul pretesto di ucciso a Benevento nel 1266, il nipote Corradino era catturato e giustiziato dopo la battaglia di Tagliacozzo nel ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] loro di passare nel Mantovano e nel Ferrarese e proseguire quindi verso il Regno.
La vittoria angioina a Benevento (26 della mensa arcivescovile e a riconoscere Ottone quale arcivescovo, alla morte di Clemente IV avvenuta nel 1268 (29 nov.), ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] a stento, tutto lacero e scarmigliato, nel monastero francescano di S. Luigi. Vistasi ingannata, la folla preme minacciosa sulle porte di questo; provvidenziale il tempestivo intervento dell'arcivescovo, il card. Ascanio Filomarino, che - come ebbe a ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] recarsi nella sua sede diarcivescovo, non mancò di interferire nella conduzione della 1909), pp. 301, 310-13, 317; G. M. Monti, Ricerche su papa Paolo IV Carafa, Benevento 1923, pp. 52, 197, 298, 302-304, 317-322; L. von Pastor, Storia dei papi, ...
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