CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] Allo stesso sinodo data anche un rescritto pontificio che confermava all'arcivescovo Umfredo di Ravenna il privilegio, contestatogli dall'arcivescovodiMilano e dal patriarca di Aquileia, di occupare il posto d'onore alla destra del papa in assenza ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] di S. Pietro l'arcivescovodi Ravenna Guiberto, fu proprio C., coadiuvato dal vescovo di Modena, a consacrare l'antipapa col nome di nei secc. XI e XII. Atti della settimana di studio, Mendola, settembre 1959, Milano 1962, p. 248; Dict. d'Hist. et ...
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ONORIO II, antipapa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, antipapa. – Sulla sua nascita e la sua giovinezza si hanno pochi dati. Di nome Cadalo, nacque verso il 1010 da una famiglia di milites giunti nel Veronese [...] . Nel frattempo, l’arcivescovodi Colonia Annone e il metropolita di Brema-Amburgo Adalberto avevano Kirche, II, Freiburg 1958, col. 869; C. Marcora, Storia dei papi, II, Milano 1962, pp. 272-275; V. Cavallari, Cadalo e gli Erzoni…, in Studi storici ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] e Tilgaldo (si è ipotizzato che si trattasse del sinodo riunito a Pavia nel febbraio 865), senza consultare l'arcivescovodiMilano, da cui dipendeva, e ancor meno la Sede apostolica. Suffredo non aveva cattivi rapporti con l'imperatore, ma sembra ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] , che potrebbe risalire, almeno in parte, al tempo di Ansperto, arcivescovodiMilano dall'868 all'881 e fondatore del sacello stesso. L'interpretazione storica di questo ciclo pittorico non è di certo facile, a causa della frammentarietà e del ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] S. Paolo Decollato, ossia, in virtù del loro insediamento nel convento di S. Barnaba, i Barnabiti, che, esentati dalla giurisdizione dell'arcivescovodiMilano, vengono sottoposti alla tutela della Santa Sede. E poste sotto il controllo del preposito ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] pertinenti all'ambiente, come per es. l'orazione "doctrina et rerum variarum copia redundantem" di Pietro Filargo, arcivescovodiMilano, per l'investitura ducale di Giangaleazzo (It. ill., p. 367). Né del resto a uno sconosciuto sarebbe stato ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] mo' d'effetto collaterale, il cappello cardinalizio concesso, il 5 marzo, "ad instantia del re Christianissimo", all'arcivescovodiMilano Ippolito fratello di Ercole. In effetti, in tal modo, E., "stanco dei travagli" promossi dalla S. Sede, procurò ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] del Medioevo, fu scoperto nel 1433 nella biblioteca della cattedrale di Magonza, in Germania, dall’umanista siciliano Giovanni Aurispa (1370-1459). Parallelamente, l’arcivescovodiMilano Francesco Pizolpasso (1370-1443) in una lettera del 1436 ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] nei confronti del Fratello maggiore Gedda»15. In un documento preparato per la prima udienza con il nuovo arcivescovodiMilano, monsignorGiovanni Battista Montini, nel febbraio 1955, Lazzati spiegò che la ragione fondamentale della separazione
«fu l ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...