ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] di 2 a 3. Per tutta la trabeazione: dividendo l'altezza dell'a. in sette parti, un settimo è alla cornice terminale dell'architrave, sei settimi vengono divisi in tre parti in modo da ricavare tre fasce che stanno tra loro come 3 : 4 : 5.
L'altezza ...
Leggi Tutto
ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] -1130) e S. Lorenzo f.l.m. (1220 ca.), tutte ornate di a. di spoglio. In questo periodo vennero realizzati anche portici architravati: per es. nelle chiese dei Ss. Giovanni e Paolo (1154 ca.), S. Maria in Trastevere, S. Maria Maggiore (1145-1153), S ...
Leggi Tutto
FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] (del Léchat, del Leroux e del Fougères) che collegava il tempio col mègaron miceneo e quindi considerava anche la copertura degli edifici sacri strettamente legata agli edifici cretesi-micenei (i quali, ...
Leggi Tutto
FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] zona di copertura.
La forma normale della trabeazione attico-ionica propagata da Hermogenes, con un f. di figure tra l'architrave e la dentellatura situata sotto il gèison, apparve per la prima volta nel monumento a Lisicrate eretto ad Atene nel 334 ...
Leggi Tutto
DION (Dion)
G. A. Mansuelli
2°. - Architetto noto da una firma mutila su un architrave di buona tecnica, forse del II sec. d. C., da Civitucola (territorio capenate) nel Museo Vaticano (Galleria Lapidaria) [...] , seguito dal Thiersch, integrò [L. Vei]anio Dione architect[o]; il Bormann suppone, invece, [Volum]nio. Le proporzioni dell'architrave sono notevoli. Non è possibile determinare la natura dell'edificio.
Bibl.: Promis, in Mem. Acc. Sc. Torino, CXCVII ...
Leggi Tutto
MAIS... (Μαίσ[ων])
Red.
Scultore greco la cui firma è stata rinvenuta su un frammento di un architrave di Mérida (Emerita Augusta, Spagna). L'integrazione più probabile è Maison.
Bibl.: A. García y Bellido, [...] in Arch. Esp. Arq., XXVIII, 1955, p. 8 ...
Leggi Tutto
APOLLODOROS (᾿Απολλόδωρος)
L. Guerrini
4°. - Architetto, figlio di Eraios, ateniese. La sua firma appare, a Delo, su alcuni blocchi mutili dell'architrave di un edificio dedicato dal popolo ateniese [...] a Serapide, Iside e Anubis nel 140-134 a. C. Da un'altra iscrizione si apprende che A. fu ginnasiarca nel 130-129 a. C.
Bibl: Th. Homolle, in Bull. Corr. Hell., XVI, 1892, p. 479; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, ...
Leggi Tutto
NIKOKLES (Νεικόκλης)
M. E. Bertoldi
Scultore ateniese, vissuto probabilmente nel II sec. d. C. È conosciuto solo da un'iscrizione incisa sull'architrave del Tesoro degli Ateniesi a Delfi, datata per [...] mezzo della cronologia dei sacerdoti e degli arconti, e che si riferisce alla concessione del diritto di cittadinanza delfica a Nikokles.
Bibl.: Fouilles de Delphes, III, 2, n. 119; J. Marcadé, Recueil ...
Leggi Tutto
LEONIDES (Λεωνίδης, Leonides)
G. Pesce
1°. - Architetto di Nasso, fiorito nella seconda metà del IV sec. a. C. Come si desume dall'iscrizione sull'architrave, in parte conservata, L. istituì e costruì [...] 2020, n. 5; Weickert, in Thieme-Becker, XXIII, 1929, p. 89 ss., (ivi bibliografia). Iscrizioni: Inschriften von Olympia, n. 294 (base onoraria); 651 (architrave del Leonidaion): W. B. Dinsmoor, The Architecture of Ancient Greece, Londra 1950, p. 251. ...
Leggi Tutto
TANELOS (Τάνηλος)
P. Moreno
Architetto attivo nella provincia di Arabia, in età tardo-romana.
Il nome è documentato dalla iscrizione su di un architrave proveniente da Soadae-Dionysiade, l'attuale Souweida, [...] datato tra il IV ed il V sec. d. C.
Bibl.: M. Dunand, in Syria, VII, 1926, p. 331, tav. LXV; i; A. Dain, Inscriptions grecques du Musée du Louvre, Les textes inédites, Parigi 1933, p. 91 s., n. 83; Supplementum ...
Leggi Tutto
architrave
s. m. [prob. comp. di arco e trave, «trave che compie l’ufficio di arco»]. – Elemento architettonico disposto orizzontalmente al di sopra dei due elementi portanti (piedritti), su cui s’appoggia oppure s’incastra, in modo da chiudere...
architravato
agg. [der. di architrave]. – Di struttura architettonica che, per congiungere gli elementi portanti (colonne e pilastri), si vale dell’architrave e non dell’arco.