QUAGLIO
Alessandro Quinzi
(Quaglia, Qualia, Qualio, Qualeus). – Famiglia di pittori, incisori, litografi, scenografi teatrali e architetti originari di Laino, in Val d’Intelvi, sul lago di Como, e attivi [...] von Hellermann (1996). È ricordato come frescante e scenografo teatrale a Lubiana, Salisburgo e Vienna, anche se non ci raccolta di 24 incisioni da suoi disegni che rappresentavano architetture e costumi dai quattro angoli del mondo destinati agli ...
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SFONDRINI, Achille.
Raffaella Catini
– Nacque il 1° febbraio 1834 a Borgo San Gottardo nel comune dei Corpi Santi di Milano, esteso insediamento agricolo sorto attorno alla cinta muraria cittadina, [...] e aggiornato, conoscitore profondo delle nuove tecnologie costruttive, ma anche artista «eclettico e disinvolto, lo Sfondrini adeguò l’architetturateatrale italiana [...] ai dettami europei» (Miano, 1990, p. 171).
Morì a Milano il 7 febbraio 1900.
L ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] , n. s., IX (1970). pp. 160-73; R. Di Stefano, Storia architettura e urbanistica, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972, p. 706; F. Mancini, Feste, apparati e spettacoli teatrali, ibid., pp. 754, 760; K. F. Beall, Kaufrufe und Strassenhändler. Cries ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] morte di Giuseppe Valeriani, nell'aprile 1762 Francesco Aloiso venne nominato a succedergli nella carica di primo pittore teatrale e d'architettura presso la corte per ordine dell'imperatore Pietro III con una retribuzione annua di 1500 rubli e nello ...
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MARINI, Leonardo
Laura Facchin
– Nacque a Torino il 15 ag. 1737 da Giuseppe Stefano e da Teresa Borbonese.
Il padre, vestiarista e disegnatore di abiti del teatro Regio (m. 1785), era figlio a sua volta [...] . Nel Ragionamento intorno alla foggia degli abiti teatrali, pubblicato all’interno del volume autografo Abiti decorativa, in I rami incisi dell’Arch. di corte: sovrani, battaglie, architetture, topografia (catal.), a cura di B. Bertini Casadio - I. ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] del progetto Damiani.
Noto per la competenza in campo teatrale, nel 1878 fu chiamato dal municipio di Siracusa per dall'Unità d'Italia alla prima guerra mondiale, in La Casa. Quaderni di architettura e dicritica, 1959, n. 6, pp. 101, 103 s.; C. ...
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MARIESCHI, Michele.
Federico Trastulli
– Nacque a Venezia il 1° dic. 1710 da Antonio, incisore, e da Elisabetta Meneghini.
A distanza di secoli la fisionomia del M. è ancora non pienamente delineata, [...] in quanto unico dipinto comprendente esclusivamente architetture, confermerebbe la natura bozzettistica di tali XXXII (1978), pp. 437-440; L. Padoan Urban, Impresari-macchinisti teatrali nella Venezia del Settecento (e un documento su M. M.), in Arte ...
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NATALI, Renato
Eugenia Querci
Nacque a Livorno il 10 maggio 1883 da Adolfo, cappellaio, e da Corinna Giomi, una famiglia di modeste condizioni.
Sin da ragazzo, frequentò la bottega livornese di Gustavo [...] Tra il 1908 e il 1909 si cimentò nell’esecuzione di alcuni scenari teatrali, tra cui quello per il teatro S. Marco di Livorno, distrutto (quasi un’eco divisionista alla Benvenuti) e da architetture prospettiche inusuali (Lottatori, 1911, fra cui l’ ...
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SANTI, Sebastiano
Paolo Delorenzi
– Nato a Venezia, in una famiglia di origini muranesi, il 6 agosto 1789, sull’esempio del padre Marco intraprese la professione di gioielliere, che abbandonò definitivamente [...] [...], dall’aule fastose dei sovrani alle sale teatrali ed ai ricchi palagi delle città e delle ville di Gaspara Stampa e Veronica Franco eseguite dopo il 1834, entro architetture neogotiche, in una sala di palazzo Papadopoli ai Tolentini (Pavanello, ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] che dal 1918 accolse quasi tutte le sue novelle, molti lavori teatrali e alcuni articoli e recensioni -, ma anche La Donna di rivela in pieno capacità di costruire calibrate architetture narrative e di approfondimento psicologico, inserendo vivaci ...
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pasticcio
pastìccio s. m. [lat. pop. *pastīcium, der. di pasta «pasta»]. – 1. Pietanza per lo più costituita da un involucro di pasta frolla o d’altro tipo e da un ripieno di pasta alimentare, precedentemente cotta e adeguatamente condita,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...