L'organizzazione dei moderni eserciti, intesa a valorizzare al massimo il fattore umano, lo sviluppo delle armate aeree, con la necessità di complessi impianti a terra, hanno comportato in tutte le nazioni [...] di agire positivamente sulla educazione del soldato, e seguire una via giusta nella soluzione del problema umano nell'architettura di questi organismi.
Bibl.: N. Bruni, Igiene militare, Milano 1937; R. Marino, Due progetti di caserme e un nuovo tipo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] della storia sempre a proposito del Ferrari; di architettura e di urbanistica, di pittura, di geografia, di non si muove. Pensa di riprendere il Politecnico, principalmente come organo di critica alla politica cavouriana. Il Cavour lo ripaga di pari ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di aggregare intorno alla dinastia una più larga e organica partecipazione popolare.
Proprio nell'opera di consolidamento dei quadri confessori di corte. Quanto alla scultura e all'architettura, si continuò a dare preferenza assoluta agli esponenti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] pace.
Lo sviluppo dell'acciaio, dell'elettricità e della chimica organica alla fine del XIX sec. portò ricchezza anche al settore privato costruendo però contemporaneamente modelli avanzati di architettura von Neumann elaborata sotto gli auspici ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] congrue sovvenzioni dagli industriali. A una relativa, ma organica convergenza fra le due parti si giunse intorno alla primavera un gusto ecletticamente restauratore, ispirato al retaggio dell'architettura veneta e latina nel Levante. In complesso si ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] fascicolo nel quale apparve l'articolo polemico di Papini) Architettura del corpo sociale. Nel gennaio 1939 il L. iniziava immutabili principî"; dello stesso anno è anche il suo inserimento più organico a S. Marco come fratello laico con il nome di ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] ', e di legittimare − dopo la morte dell'intellettuale (organico o no) − la pretesa all'egemonia dei nuovi maîtres stesso i grandi paradigmi unificanti che erano serviti di architettura inglobante allo sviluppo delle scienze sociali si sono sgonfiati, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] delle humanae litterae e della migliore arte (e in specie dell’architettura) come inizio di un’epoca nuova, che portò subito il Giunta centrale per gli studi storici che aveva come suoi ‘organi diretti’ l’Istituto italiano per la storia antica, l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] contesto storico e capace di proporzionarli in un’architettura complessiva. Ne scaturiva una storiografia limitata a un il 1938 diretta da Luzzatto: la rivista non fu mai un organo di scuola, e quindi fu aperta anche a studiosi di diversi ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] . In effetti, Sturm non incluse nella sua opera il mondo organico, ma non perché non intendesse farlo, bensì perché fu colto dalla bisogno di conoscere i fondamenti del calcolo, dell'architettura, delle tecniche di rilevamento e di fortificazione, ma ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...