CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] dove si impartiva una formazione piuttosto varia, "solida ed organica" (Berengo, 1957, p. 234); mentre l'assoluta il suo Nuovo metodo per disegnare li cinque ordini di architettura civile conforme le regole di Andrea Palladio e Vincenzo Scamozzi, ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] è senz'altro più conformista, tuttavia essa è assai più organica, più ricca di dati e sicuramente più meditata.
Pur grammatica, retorica, letteratura seguono quelli di agricoltura, architettura, dialettica, filosofia, geometria, medicina e i trattati ...
Leggi Tutto
GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] tetto (nel 1858 fu chiamato ad aggiungere due organi sugli archi ai lati dell'ingresso principale, destinati 60-63; M. Ruggiero, Discorso intorno alle presenti condizioni dell'architettura in Italia, in Il Progresso delle scienze, delle lettere e ...
Leggi Tutto
BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] più tardi, appresi i rudimenti dell'arte del disegno, a dedicarsi all'architettura militare (de La Croix, 1960). Il 29 nov. 1535 il B afferma che il Sanmarino progettava di scrivere un'opera organica sul modo di costruire fortezze, sui vari tipi di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] dell'opera, che fonda il confronto tra la flora americana e quella europea su una visione unitaria della natura, organicaarchitettura di cui l'uomo con l'attenta osservazione indaga la sapienza nascosta, era condivisa dal C.; la sua corrispondenza ...
Leggi Tutto
Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] questo senso, l'arte tenderà sempre a presentarci le forme organiche vive in tutta la loro ricchezza e libertà, cercando tutto ciò che è corporeo". Perciò gli "elementi fondamentali dell'architettura - materia e forma, peso e forza - si determinano ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] perciò a tutti intellegibili; la novità, ammirevole nell'organica composizione, e la grandezza che sgomenta, sono nello curva della volta su lunette, M. immaginò un'altra architettura illusoria. Finti archi marmorei isolano le storie della Genesi. ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Rieti 1930 - Roma 2017). Master in architettura al MIT, ha collaborato con W. Gropius, M. Yamasaki e P.L. Nervi. Professore ordinario di progettazione architettonica all’Università [...] Energy Network). L’esigenza di dar forma a un’architettura che sia espressione di un continuo sviluppo, capace di geometria dei cristalli, N. persegue quell’organicismo astratto o astrazione organica in grado di dar luogo a progetti unici e pregnanti: ...
Leggi Tutto
Architetto (Biberach 1882 - Göppingen 1958), promotore, sia negli scritti sia nelle opere, di una concezione "organica" dell'architettura, che tuttavia si discosta notevolmente dalle proposte di F. L. [...] Wright. Si stabilì a Berlino nel 1921 e fu membro del Novembergruppe; fino al 1933 fu segretario del movimento Der Ring, sorto in opposizione all'influenza di L. Hof fmann e in cui si raccolsero molti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] collocati su un fondale che riprende i moduli dell'architettura reale sovrastante l'altare. Il pittore tiene sotto qui l'attenzione assorbente per l'individuazione di programmi tematici organici ai quali G. restò fedele per tutta la sua carriera ...
Leggi Tutto
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...