L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] introdotto nel tardo XIX secolo, ma la scienza moderna circoscrive i limiti cronologici in maniera leggermente differente templi dal punto di vista architettonico: l’arte dell’architettura – in quanto struttura costruttiva in grado di soddisfare ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] la medicina, l'agronomia, la chimica, la metallurgia, l'architettura, le tecnologie e i metodi di produzione. Le fonti storiche poi svilupparsi negli anni a venire fino all'epoca moderna.
I condizionamenti maggiori si ebbero nell'astronomia e nella ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] Labò, Ipalazzi di Genova di P. P. Rubens e altri scritti di architettura, Genova 1970, pp. 204-211; E. Poleggi, Strada nuova. Una 94, 103, 108; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1978, pp. 42, 61, 64; M. Calì, Da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] Regno di Napoli, la Francia e la Repubblica di Venezia in età moderna. Nel biennio 1947-48 è ammesso, in qualità di uditore, ma non di Venezia, la storia dello Stato, dell’urbanizzazione e dell’architettura. Il suo tema di elezione è stato il «senso ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] precede la dinastia Qing (1644-1911) e l'avvento della modernità.
Sebbene il concetto di 'Medioevo', al quale in apertura si del Culmine supremo, Taiji tu di Zhou Dunyi), architettura (nelle Norme per le costruzioni, Yingzao fashi), strumentazione ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] i suoi modelli culturali in tutta l'Europa, dall'architettura delle sue cattedrali alla letteratura cortese in lingua d'oïl un notevole montaggio, ripreso da una parte della storiografia moderna, per dipingere Luigi IX come un accanito avversario di ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] 795), "Prospettiva. Rivista di Storia dell'Arte Antica e Moderna", 39, 1984, pp. 38, 41 s., 44 s ., 648, 657; S. de Blaauw, Cultus et decor. Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale. Basilica Salvatoris, Sanctae Mariae, Sancti Petri, ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] Merlin et al., Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in età moderna, Torino 1994, pp. 548-550 (ripreso in Id., Lo Stato Stuart, lord Mountstuart e marchese di Bute (1779-1783), in Architettura e città negli Stati sabaudi. Studi in onore di Franco ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] studi illustrano le impronte rimaste ad attestare, nell'architettura militare o nella scultura, il succedersi delle presenze di storia dell'arte medioevale e moderna, nonché di storia medioevale e moderna, anche come docente incaricato, presso l ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] Milano 1950, I, ad Indicem; E.Nasalli Rocca, Problemi stor. di Bobbio nell'età moderna, in Arch. stor. lomb., s. 8, III (1953), pp. 257-259; di Jacopo Sansovino, in Boll. del Centrointern. di studi d'architettura A. Palladio, XI (1969), p. 107; Id., ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...