GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] leoni -, la spada e la bilancia (Didron, 1860; Katzenellenbogen, 1939).La g. divina è spesso rappresentata dalla figura dell'arcangelo Michele e dalla stadera di cui si serve per la pesa delle anime. Scene consimili appaiono a illustrazione dei Salmi ...
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ANGELI, Giulio Cesare
Francesco Santi
Nato a Perugia circa il 1570; secondo il Pascoli, si recò intorno al 1583, insieme con altri giovani pittori perugini, a Bologna alla scuola di Lodovico Carracci; [...] sono tutte in Perugia: in S. Simone del Carmine (S. Carlo Borromeo),nella chiesa dell'Ospedale della Misericordia (S. Michele Arcangelo,dipinto nel 1625 per Lucrezia Montesperelli), in S. Maria di Colle Landone (Madonna e Santi),in duomo (Madonna in ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] romano. I p. al monte Gargano (v. Monte Sant'Angelo) e al Mont-Saint-Michel (v.) erano in relazione con apparizioni dell'arcangelo. Tuttavia, la maggior parte dei p. era legata a tombe di santi, alla presenza di reliquie e ai miracoli che da esse ci ...
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Scultore statunitense (New York 1903 - Glen Cove, New York, 1986). Odontoiatra, si dedicò alla scultura dal 1932, lavorando con pietra, legno e creta. Dagli anni Quaranta, abbandonata l'ispirazione naturalistica, [...] dalle forme vegetali passò a un biomorfismo sempre più vicino al recupero allusivo della figura umana. Tra le sue opere monumentali, il Menorah per il tempio israelitico di Tulsa (1954) e l'Arcangelo per il Lincoln Center di New York (1963). ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] Madonna dell'umiltà e un'Incoronazione della Vergine, frammenti di affresco nella chiesa di S. Francesco a Minturno; un S. Michele Arcangelo, nel chiostro del convento di S. Angelo, e una Madonna in trono, nella chiesa di S. Chiara, entrambi a Nola ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990c, I, pp. 341-355; id., Il Santuario di S. Michele Arcangelo tra VII e IX secolo e alcuni esempi di architettura medioevale nella Puglia longobarda, CARB 37, 1990d, pp. 93-106; V. Pace ...
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Essere sovrumano, ministro di Dio presso gli uomini per annunciare e fare eseguire la sua volontà. Il termine greco ἄγγελος («messaggero») applicato a messi divini (Hermes, Iride, la Fama, talvolta in [...] dell’Annunciazione, ha lo scettro del messaggero oppure il ramo d’ulivo, simbolo di pace, o il giglio, simbolo di purezza. L’arcangelo Raffaele, in allusione all’episodio biblico di Tobia, è spesso in abito da pellegrino, con il bastone e un pesce, e ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] Michele a Thari. Le fonti ricordano anche i monasteri di S. Michele a Camiro, di S. Nicola nell'isola dell'Arcangelo, di S. Giovanni Prodromo di Agalliano nella città di Rodi, oltre al monastero di Artamite, provvisto di una ricca biblioteca ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] in Fontebranda l'incarico di fornire per quell'oratorio, detto oratorio della Cucina, ove già aveva lavorato (1578-79) Arcangelo Salimbeni, una tela raffigurante S. Caterina convince il popolo di Roma a darsi a Urbano VI:i pagamentiper questo lavoro ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] molto corteggiato e ammirato.
La prima opera a lui convincentemente ascritta è l’Immacolata Concezione tra i santi Michele arcangelo e Maddalena della Chiesa Nuova di Perugia, replica con poche varianti della tela di identico soggetto realizzata da ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.