Maestro arazziere di Bruxelles (m. 1536). Leone X gli ordinò, nel 1515, l'esecuzione dei famosi undici arazzi conservati tuttora nella Pinacoteca Vaticana (Atti degli Apostoli, sui cartoni di Raffaello [...] rispettivamente da Clemente VII e dal cardinale Clesio, arcivescovo di Trento, su cartoni degli scolari di Raffaello (circa 1530). Altri arazzi usciti dalla manifattura di A. (Storia di Troia; Storia di Noè) furono inviati alla corte di Madrid. ...
Leggi Tutto
Arazziere (Roma 1710 - Napoli 1789). Dal 1757 diresse la Manifattura reale di Napoli. Fra le sue opere più note, la serie di arazzi con storie di Don Chisciotte. ...
Leggi Tutto
Arazziere (n. Parigi tra il 1330 e il 1340 - m. forse 1399). Su cartoni di Jean de Bandol eseguì (1375-80) una serie di arazzi con scene dell'Apocalisse (ora nel castello di Angers) commissionatigli da [...] Luigi I d'Angiò. Gli sono inoltre attribuiti gli arazzi con i Nove Prodi del Metropolitan Museum di New York. Il parato di Angers è il più importante complesso di arazzi gotici oggi esistente. ...
Leggi Tutto
Arazziere (m. Torino 1743). Formatosi nelle Fiandre, fu a lungo (1716-37) al servizio della corte di Toscana, dove tra l'altro eseguì quattro grandi arazzi su disegno di G. C. Sagrestani (Le quattro parti [...] del mondo, 1720-29; Firenze, Mus. Bardini). Dal 1738 alla morte diresse l'arazzeria ducale di Torino. Gli successe il figlio Francesco (m. 1785) ...
Leggi Tutto
Arazziere e pittore (Vaddö, Stoccolma, 1732 - Stoccolma 1816). Scolaro di F. Boucher a Parigi, si ispirò a J.-B. Chardin nei suoi quadri, di tono realista, di vita svedese. Dipinse anche delle buone nature [...] morte. Sue opere nei musei svedesi ...
Leggi Tutto
Arazziere (Parigi 1561 - ivi 1639). Lavorò nella manifattura dell'ospedale della Trinità. Protetto da Enrico IV e da Luigi XIII, eseguì un gran numero di arazzi per il palazzo del Louvre e per chiese e [...] palazzi di Parigi ...
Leggi Tutto
Arazziere e pittore (Parigi 1570 circa - ivi 1650 circa). Fondò a Parigi (1627) una fabbrica di tappeti annodati e di coperture di mobili. L'opera sua principale è il tappeto per la Grande Galleria del [...] Louvre ...
Leggi Tutto
Arazziere (Parigi 1714 - ivi 1801), allievo di Ch. Parrocel. Tra i più importanti artisti della manifattura dei Gobelins, fu celebre soprattutto per i ritratti. ...
Leggi Tutto
FERLONI, Pietro
**
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] palazzo apostolico (Ibid., p. 63, n. 34). A partire dal 1741, e sino al 1746, il F. e bottega eseguirono i tre arazzi offerti da papa Benedetto XIV alla chiesa di S. Petronio a Bologna, dove si conservano, raffiguranti Cristo affida a s. Pietro la ...
Leggi Tutto
arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...