Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] di vere e proprie sette.I tiranni della fine dell'età classica e i sovrani ellenistici mostrarono interesse per i filosofi, nei quali teologi. Con l'arrivo dei nuovi testi greci e arabi i maestri della facoltà delle arti incominciarono a rifiutarsi di ...
Leggi Tutto
Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] e ottanta a un sempre maggior pessimismo, di chiaro stampo classico, circa l'intervento statale in economia e a una crescente il forte aumento dei prezzi del petrolio seguito alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur - si è più volte fatto cenno ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] circolare, il sulcus primigenius, si fonda la città. Gli scrittori classici furono tentati di far derivare la parola urbs da urvum, la della Chiesa.
La comparsa dei Mongoli - ostili agli Arabi - in Asia Minore indusse i papi a inviare missionari ...
Leggi Tutto
Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] del sufismo i mistici al-Shurawardī (1153-1191) e Ibn al-'Ārabī (1165-1240). Secondo quest'ultimo, il mondo creato è un'emanazione dell'Islam e l'epoca imperiale
La civiltà islamica classica era destinata a espandersi penetrando in nuove regioni e ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] del diritto caratteristica dei moderni sistemi giuridici dei Paesi arabi e, più in generale, musulmani […] non utilizzata oggi fuori dal mondo islamico né conosciuta al diritto musulmano classico», le cui norme «accanto alle questioni di stato e ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] romanzo-germanica; quello greco; e, sia per il dominio arabo in Sicilia (827-1091), sia attraverso le pratiche commerciali, tempo non fu più privilegio dei soli nobili. Il secolo classico del Grand Tour è il Settecento. Essendo il termine francese, ...
Leggi Tutto
Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] descrive le opere quotidiane della campagna.
Di antica origine classica, il tema del calendario - a cui la Chiesa 97, 1985, pp. 728-818.
ISLAM
di M. Bernardini
I primi conquistatori arabi che tra la fine del sec. 7° e gli inizi dell'8° sottomisero ...
Leggi Tutto
I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] genere indipendente da modelli greco-latini, perché il mondo classico non aveva formalizzato un suo sistema di descrizione delle lombarda (Olivieri 1942). Direzione inversa, dall’italiano all’arabo, ha il glossario pubblicato da Teza 1893. Rari i ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] rilievo conserva invece la Spagna, fino ai tempi dell’invasione araba, agli inizi dell’8° secolo. Isidoro di Siviglia cercò di raccogliere e divulgare i classici, rivelando questo sforzo compilatorio nei trattati scientifici e storici e soprattutto ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] sec. 16°. Si potrebbe anche dire che il classico principio del sola Scriptura sostenuto dai primi riformatori sia Goldstein che nel 1994 aprì il fuoco contro un gruppo di arabi in preghiera nella tomba dei Patriarchi a Hebron, uccidendone ventinove. ...
Leggi Tutto
sciròcco (ant. o region. siròcco, scilòcco e silòcco) s. m. [prob. dall’arabo magrebino shulūq, dalla radice semitica š-l-q, in arabo classico s-l-q, «far bollire, lessare; scottare», per il tramite del genovese] (pl. -chi). – 1. Vento proveniente...
qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba,...