Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] l'umanità. La rivista ha affrontato inoltre l'annoso problema della lingua, ovvero la dicotomia esistente tra araboclassico (fuṣḥā) e arabo dialettale (῾āmmiyya), preferendo quest'ultimo alla lingua colta: in poesia, il linguaggio non costituisce un ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] oggetto ed è perciò incompatibile con il dubbio. Insomma, come l'arabo iman e l'ebraico he'min (da cui deriva il nostro lingue speciali - come sanscrito, pali, latino, slavonico, araboclassico, ecc. - è frequente nel culto). Tuttavia, anche quando ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] , lessicale e persino grafico. Per esempio, nella sua critica logica all'i῾rāb (il sistema di declinazione dell'araboclassico), Elia si sforza di dimostrare che il siriaco ‒ il cui sistema di 'accenti' dà espressione grafica ai fenomeni ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] che tale processo giungesse a compimento, il sec. XII fu tuttavia testimone dell'ultima grande stagione creativa della letteratura arabaclassica, la cui tradizione alta si aprì a temi e forme della cultura popolare e alla riflessione soggettiva: fra ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] città da essi fondata (762), Baghdad. Furono tradotte in gran numero sia le opere classiche della geometria e dell’aritmetica greca sia quelle degli astronomi-matematici indiani: la m. araba si può ben dire una sintesi dell’amore greco per il rigore ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] un’opera (De materia medica) che fu per secoli il testo classico di terapia medica.
La figura più eminente della m. nell’età mediche di Ippocrate e di Galeno. Tra i grandi medici arabi si ricordano Albucasis per il suo trattato di chirurgia e ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] più corretta, suggerita da G.C. Miles (1977), è di 2,97 g che corrisponderebbe alla cifra teorica tradizionale fondata sulla definizione arabaclassica secondo la quale il peso del dirhām era di 7/10 di quello del miṯqāl-dīnār (7/10 di 4,25 = 2,97 ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 326; A. Stazio, La metrologia, in C. Del Grande (ed.), Enciclopedia Classica. I, Storia e Antichità, III, 6, Torino 1959, pp. 535- il peso in oro di 4,2525 g, corrispondenti al dīnār arabo. La libbra romana di 326 g e questa libbra carolingia di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] dal numero ancora maggiore di traduzioni sia dal greco sia dall'arabo che si ebbe nel corso del XII sec. e poi ancora questo caso l'opinione, il parere, la dottrina di un autore (classico, Padre della Chiesa, dottore o maestro) che è selezionata e ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] di esse si usavano anche altre lingue oltre a quella classica, che era il principale veicolo di espressione dei testi scientifici. Il secondo gruppo comprende l'arabo e il latino. L'arabo era usato come mezzo d'espressione di opere scientifiche nate ...
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sciròcco (ant. o region. siròcco, scilòcco e silòcco) s. m. [prob. dall’arabo magrebino shulūq, dalla radice semitica š-l-q, in arabo classico s-l-q, «far bollire, lessare; scottare», per il tramite del genovese] (pl. -chi). – 1. Vento proveniente...
qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba,...