LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] impadronendosi di Parma, Reggio, Modena e Bologna e, passato l'Appennino (passo della Cisa?), scende a Lucca e si avanza forse si deve buona parte dell'espansione dei Longobardi nell'Italia meridionale, e di Ariulfo, duca di Spoleto, Agilulfo prese ad ...
Leggi Tutto
IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
*
F. G.
Pratica agraria diretta [...] centrali, un notevole immagazzinamento e conseguente regolazione è compiuto dai grandi massicci calcari dell'Appennino, mentre nelle regioni meridionali mancano tutte queste forme di regolazione naturale, e la distribuzione dei deflussi è quindi ...
Leggi Tutto
GHIACCIAIO (fr. glacier; sp. ventisquero; ted. Gletscher; ingl. glacier)
Aldo SESTINI
Alessandro GHIGI
Fabrizio CORTESI
Aldo SESTINI
È noto che la temperatura media dell'aria, nella parte inferiore [...] d'altezza. I ghiacciai italiani sono in tutto circa 800; l'Appennino accoglie un solo ghiacciaietto, sotto la cima del M. Corno ( di ghiacciai al di fuori della Nuova Zelanda; l'isola meridionale di questa ha una ricca glaciazione, non solo perché ...
Leggi Tutto
TERREMOTO
Giovanni Battista Alfano
. I terremoti sono vibrazioni rapide, elastiche, di porzione più o meno limitata, degli strati terrestri per effetto di un urto improvviso avvenuto nello spessore [...] Tasmania, la Nuova Zelanda, le coste occidentali dell'America Meridionale, l'America Centrale, le coste occidentali dell'America e che il Tirreno sprofonda più che l'Adriatico, mentre l'Appennino è in gran parte in fase di sollevamento.
Ora è noto ...
Leggi Tutto
LEGNO
Guglielmo Giordano
(XX, p. 780; App. II, II, p. 181; III, I, p. 978)
Al pari della maggior parte delle attività industriali e commerciali del nostro paese anche il settore del l. ha avuto negli [...] capitali investiti e delle imposte) nullo o addirittura negativo. Per contro in qualche zona dell'Appennino centro-meridionale alcuni dei rimboschimenti effettuati nell'immediato dopoguerra per la sistemazione idraulica dei bacini montani dissestati ...
Leggi Tutto
PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] Firenze e la successiva aggregazione di 10 comuni già appartenenti alla provincia di Lucca, si estende sul versante meridionale dell'Appennino, dall'Alpe delle Tre Potenze sino al Poggio dell'Acquifreddula, e su parte del versante settentrionale dell ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] tutta la Marca, compresa Ancona. Nell'inverno, passato l'Appennino, occupò Todi, Amelia ed altri luoghi, dichiarandosi apertamente nemici dello Sforza, primo il Piccinino.
Nell'Italia meridionale le cose dello Sforza andavano alla peggio: Benevento, ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] m. al nord delle Alpi e a 700 m. nella Svizzera occidentale e meridionale: 2. zona delle foreste di latifoglie: nel nord giunge fino a 1350 m dell'artiglieria francese durante il passaggio dell'Appennino, prima della battaglia di Fornovo. Durante ...
Leggi Tutto
SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] a ossigeno e senza spedizione di appoggio.
In America Meridionale, la montagna per antonomasia, e anche la vetta più a tappe (1974), delle Tre Valli Varesine e del Giro dell'Appennino (1975); E. Paolini, con i successi nei Giri dell'Umbria ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] sulla costa di nord-est della Nuova Guinea; sulla costa meridionale di quest'isola sono stati segnalati esemplari maschili. È probabile che quando l'esercito francese si ritirava attraverso l'Appennino, v'erano quarantadue pezzi di grosso calibro, ...
Leggi Tutto
pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
ladiniano
agg. e s. m. [der. di ladino1]. – In geologia, piano superiore del triassico medio a facies alpina, rappresentato nel Trentino (Cadore, Dolomiti, Friuli) da calcari corallini e rocce vulcaniche, in Lombardia dalla dolomia (detta...