GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] conservativa nelle fratture del femore per arma da fuoco, ibid. 1868) sia in quello della patologia dell'apparatolocomotore per il cui trattamento propose anche nuovi interventi chirurgici (Della cura della frattura del femore mediante l'apparecchio ...
Leggi Tutto
BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] didattici. Realizzò anche, con il cattedratico di ortopedia Parrini, la costituzione dell'istituto di patologia e clinica dell'apparatolocomotore.
L'attività scientifica del B. è stata assai vasta e diversificata. In un primo periodo si dedicò a ...
Leggi Tutto
GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] casi privi di istituti ortopedici pubblici e costretti a demandare la cura di pazienti affetti da patologie dell'apparatolocomotore a strutture private non sempre a guida medica; cura, inoltre, quasi esclusivamente di tipo meccanico e basata sull ...
Leggi Tutto
D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] all'artrorisi anteriore con innesto di una stecca ossea impiantata nel corpo dell'astragalo (Chirurgia ricostruttiva dell'apparatolocomotore, in Giorn. di med. militare, LXXXI [1933], pp. 947-952).
In chirurgia addominale esegui una estesa resezione ...
Leggi Tutto
FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] Bologna, s. 2, VIII [1868], pp. 115-142).
Assai più originali furono comunque i suoi contributi alla chirurgia dell'apparatolocomotore, dagli studi sulla lussazione del pollice a quelli sulla patologia del femore: il lavoro sul pollice, il primo di ...
Leggi Tutto
CARBONAI, Ferdinando
**
Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] aveva in comune con le arti sanitarie, si occupò per lungo tempo esclusivamente della patologia traumatologica dell'apparatolocomotore; i suoi progressi, consistenti più nel perfezionamento dei metodi di contentone e di riduzione delle fratture che ...
Leggi Tutto
ASSON, Michelangelo
Loris Premuda
Nacque a Veronail 21 giugno 1802 e studiò medicina e chirurgia a Pavia e a Padova. Rientrato a Verona, vi si trattenne per qualche anno; nel 1831 si trasferì a Venezia, [...] opera è limitata alle affezioni chirurgiche della cute, del sistema vascol,are e, nervoso, degli organi di senso e dell'apparatolocomotore.
Nel campo casistico l'A. ha recato contributi in un caso di "suicidio tentato per varie ferite" (Venezia 1834 ...
Leggi Tutto
BONOME, Augusto
Giulio Coari
Nacque a Casale Monferrato il 17 giugno 1857, da Evasio e da Rosa Bettello, e si laureò in medicina a Genova nel 1882. Si dedicò in modo particolare allo studio della fisiologia, [...] da ricordare i tentativi del B. di coltivare in vitro frammenti di periostio; e la sua monografia Anatomia patologica dell'apparatolocomotore, inserita nel trattato di P. Foà, Anatomia patologica, I, Torino 1921, pp. 1218. In batteriologia, il B. fu ...
Leggi Tutto
doping genetico
Anita Greco
Francesco Botrè
Impiego a fini non terapeutici di cellule, geni, componenti genetici e/o in grado di modulare l’espressione genica, aventi la capacità di indurre un miglioramento [...] il trattamento di patologie degenerative che agiscono a livello neuromuscolare o, più in generale, che interessano l’apparatolocomotore. Lo sviluppo di una strategia di monitoraggio, ed eventualmente di controllo del doping genetico, ebbe inizio nel ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] e i dendriti, sono del tutto assenti. L'assenza dell'apparato sinaptico è indicata da un cerchio tratteggiato nella fig. 10. terza e la quinta settimana di vita. Il disordine locomotore caratteristico di stadi più avanzati, cioè nel topo prepubere ...
Leggi Tutto
locomotore
locomotóre agg. e s. m. [dal fr. locomoteur, formato sull’agg. locomotif (v. locomotiva), con il sost. moteur «motore»]. – 1. agg. (f. -trice) Che concerne la locomozione o serve alla locomozione; in fisiologia, apparato l., l’insieme...
andatura
s. f. [der. di andare]. – 1. a. Modo di andare; insieme di movimenti ritmici mediante cui l’uomo e gli animali si spostano e progrediscono sulla superficie del suolo. Con riferimento all’uomo (per il quale il termine tecnico corrispondente...