Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] Kant, 1785 e 1797). In filosofia politica, e in scienza politica, un concetto centrale è quello di autodeterminazione è affatto né in astratto né nell'osservazione sociologica o antropologica: la regola che impone di lavarsi è ritenuta comunemente d ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] amministrazione», cui sarebbe corrisposta una specifica antropologia del funzionario pubblico, una sua data nella quale, con il primo governo Crispi, l’intera politica italiana cambiò decisamente di passo) provvedimenti dedicati alle regioni e ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] per le organizzazioni femministe e per la politica in genere. Le politiche pubbliche possono quindi essere osservate sia come l'esito che come la spinta del mutamento.
Le strategie per la parità
L'antropologia ha cercato di rintracciare le origini ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] un certo progresso. L'idea della società primitiva era funzionale anche a scopi politici più modesti. All'interno del mondo accademico la disciplina antropologica per molti anni assunse il mondo 'primitivo' quale oggetto di studio privilegiato, e ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] nuove libertà contro i vecchi poteri e le tradizionali stratificazioni politico-sociali. In questo senso si può affermare che in farlo, questi autori si richiamano a ricerche classiche di antropologia del diritto, come quelle di Leopold Pospisil e ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] ? Il filosofo della morale o il filosofo del diritto, il genetista o il biologo, lo psicologo o l’antropologo, e il sacerdote oppure il politico, e, in questi casi, di quale religione o di quale orientamento? Se lo psicologo, quale? Quello di Tubinga ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] si manifesta; e del quale quell’enunciato esalta (in ogni tempo della storia sociale, politica e giuridica) la vulnerabile, ma insopprimibile, universalità antropologica.
Bibliografia
G. Gitti, Locazione di immobili urbani: la Consulta e l’autonomia ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] più creativo del pianeta, oppure se ciò dipenda dall’egemonia politica che tale Paese ha esercitato. Rileva invece ricordare che gli , A.R. Meo, Libertà di software, hardware e conoscenza, Torino 2006.
R. Sacco, Antropologia giuridica, Bologna 2007. ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...]
Un altro tema ignorato da chi si occupa di politiche criminali è quello dei rapporti tra i procedimenti civili, , un uomo e una donna, esperti di pedagogia, psichiatria o antropologia criminale. Viene in tal modo recepito il disposto dell’art. 102 ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] 1858 il LUZZATTI, Luigi si iscrisse alla facoltà politico-legale dell'Università di Padova, dove conobbe G. Tolomei, docente di diritto criminale, che si ispirava a un'antropologia aristotelico-tomistica; L. Bellavite, professore di diritto civile ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...