GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] e perciò dovette essere visto favorevolmente nell'ambito di una politica di corte volta a promuovere (almeno a partire dal D'Episcopo, Masuccio e i suoi doppi. Per un'antropologia letteraria del Quattrocento meridionale, Salerno 1984; A. Tartaro, La ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] di «infame», rivolta il 28 aprile 1944 al «razzismo antropologico-fisiologico» imposto a suo tempo dal duce (Maraglio, 2000, 2008, ad indicem. Per D’Annunzio: R. De Felice, D’Annunzio politico. 1918-1938, Bari 1978, pp. 164 s. Per la legge Acerbo: ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] sia, soprattutto, un rapporto organico con le nuove classi politiche del nascente potere fascista. Acceso nazionalista, amico personale di saggistica, che spaziava dalla psicanalisi all’antropologia con l’obiettivo di «sprovincializzare e laicizzare ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] 1838; Trattato della coscienza morale, Milano 1839) e della filosofia politica (Filosofia della politica, Milano 1837-1839), mentre rimase incompiuta l’Antropologia soprannaturale (pubblicata postuma a Casale, in tre volumi, nel 1884). Sviluppò ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] -375) e bibliotecario del Museo nazionale di antropologia.
Dopo aver assunto la leadership di un drappello P. L’anima intera, Napoli 1999; R. Vivarelli, Osservazioni su uno scritto politico di G. P., in Storia, filosofia e letteratura, a cura di M. ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] a Firenze. Benché rari siano i riferimenti autobiografici all'attività politica, l'insistenza con cui Martelli allude alla sua figura di o estetici, fu quasi esclusivamente rivolto all'antropologia dei tipi, al soggetto capace di sviluppare ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] del diritto, Torino 1949, pp. 404-415; B. Fava, Il pensiero politico di G.D. R., Reggio Emilia 1953. Fondamentale rimane ancora E. e il secolo della storia, Parma 1994; I. Mereu, L’antropologia dell’incivilimento in G.D. R. e C. Cattaneo, Piacenza ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] gli procurò una posizione di primo piano tra gli antropologi. I congressi di antropologia del 1903 (Parigi), di geografia del 1904 la moglie morì di tisi e il C. riprese ad agitare temi politici e a correre qua e là per il mondo. Intorno al 1910 ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] la storia delle correnti artistiche o di pensiero, dei movimenti politici o d’opinione, oppure, in epoca più recente, alcune strutture sociale – coadiuvata dalla psicostoria, o dall’antropologia storica, con attenzione al ‘privato’, alle emozioni ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] ; H. Kurella, C. L. A modern man of science, London 1911; R. Michels, C. L.: note sull'uomo politico e sull'uomo privato, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, XXII (1911), p. 359; A. Gemelli, C. L.: i funerali di un uomo ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...