Scrittore brasiliano (San Paolo 1901 - Rio de Janeiro 1935). Partecipò al movimento modernista fondando nel 1926, insieme a O. de Andrade e R. Borba de Morais, la rivista Terra roxa e outras terras e dirigendo [...] nel 1928 la Revista de antropofagia. Nella sua narrativa, popolata di personaggi italo-brasiliani, predominano, con stile giornalistico, descrizioni di vita quotidiana e impressioni di viaggio: Pathé baby (1926); Brás, Bexiga e Barra Funda (1927); ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] ma l'attenzione dei lettori e di gran parte della critica si è appuntata piuttosto su quello della fame e dell'ipotetica antropofagia cui il D. si sarebbe piegato. Il tema della fame è certamente presente in forme ossessive in tutto l'episodio, ed è ...
Leggi Tutto
DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] di crisi. La carestia che aveva spinto Cassiodoro a sollecitare l'intervento di D. si rivelò grave: casi di antropofagia sarebbero stati narrati dallo stesso D. in una relatio cui fanno riferimento la vita di papa Silverio nel Liber pontificalis ...
Leggi Tutto
CALDERIA (Calderio), Francesco
Ugo Tucci
Figlio di Bernardo, nacque nella seconda metà del sec. XV probabilmente a Padova, dove il 16 apr. 1502venne nominato cancelliere capitolare, essendo già insignito [...] pelle non nera ma grigia, col loro strano culto dei buoi e delle vacche, e fornisce importanti dettagli sull'antropofagia rituale praticata dagli abitanti dei paesi dai quali arrivava il verzino: il prigioniero tenuto ben nutrito per un certo tempo ...
Leggi Tutto
CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] , che aveva soccorso in varie occasioni. La tragica resistenza della città assediata, in cui il C. osservò anche episodi di antropofagia, si protrasse sino all'aprile 1905.
Dopo la capitolazione di Ṣan'ā' il C. continuò come prima la sua attività ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] dell'uomo se non fosse per la ripugnanza che l'uomo stesso prova nel cibarsene. Così per il M. l'antropofagia acquista funzione farmacologica straordinaria per la salute umana.
Il secondo libro prende in esame le varie parti del corpo sulla scorta ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] e nel caso degli abitanti delle Andamane, di "gente selvaggia", per quanto l'attribuzione ad essi della pratica dell'antropofagia appartenga alla consueta immagine dei paesi ai confini del mondo conosciuto. Per lui "quelle parti dell'India sono paesi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] , muovere guerra a quei popoli che commettono delitti contra naturam. Egli si riferiva a un caso specifico: la pratica dell’antropofagia e dei sacrifici umani ai quali erano dediti gli indios dello Yucatán; ma, evidentemente, era in gioco una delle ...
Leggi Tutto
antropofagia
antropofagìa s. f. [dal gr. ἀνϑρωποϕαγία, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -ϕαγία «-fagia»]. – L’essere antropofago, il cibarsi di carne umana, come uso (detto anche cannibalismo) diffuso in passato presso alcune società primitive (Africa...
antropofagico
antropofàgico agg. [der. di antropofagia, antropofago] (pl. m. -ci). – Caratterizzato da antropofagia, proprio degli antropofagi: costume a.; festino funebre antropofagico.