CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] , esuli come l'inglese Reginald Pole ed il fiorentino Antonio Brucioli, il quale nei giardini di S. Giorgio ambienterà altro canto, in questi stessi anni, egli ospitò Basilio Zanchi, che più tardi confesserà agli inquisitori di aver professato ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] matrimonio contratto nel 1483 con Lucieta, figlia di Antonio.
Nel settembre del 1498 l'E. fu sc. lett. e arti, LXXVIII (193-19), 2, pp. 511-542; F. S. Zanchi, La prima guerra di Massimiliano contro Venezia. G. E. in Val Lagarina 1507-1508, a cura ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] A. Fabretti, ibid., pp. 65 ss., 92; Antonio di Andrea di ser Angiolo dei Veghi…, Cronaca perugina (Supplemento della Repubblica di Venezia, Udine 1915, p. 7; F.T. Zanchi, La prima guerra di Massimiliano contro Venezia. Giorgio Emo in Val Lagarina ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] alle idee luterane che si riuniva intorno a Pietro Antonio Di Capua, arcivescovo di Otranto; altri membri del Celso Martinengo, Francesco Strozzi, Massimo Teofilo e Girolamo Zanchi; i letterati Alessandro Citolini, Ortensio Lando, Giovanni ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] . Il Senato, con decreto del 16 marzo 1737 accondiscese, affiancandoli allo zio Almorò. Nel testamento Giovanni Antonio I istituì due commissari, Francesco Zanchi e Giovanni Domenico Sabini, con l’incarico di fare da tutori ai figli minori e di ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] il C. nominò proprio vicario e procuratore lo zio Marco Antonio Campeggi, il quale gli rese regolarmente conto della propria amministrazione Bologna, col patto che venisse conferita a Giacomo Zanchi, suo figlio naturale e che restasse di giuspatronato ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] (1588), testi di devozione e trattatelli di biblistica di L. Zanchi (1589), F. Panigarola (1586) e del cancelliere Semprevivo (1589 sue prese di posizione, i contributi dei suoi consulenti Antonio Glisenti e Benedetto Venier e i compendi di documenti ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] del resto caratterizzato, almeno fino all'avvento di Antonio e Bartolomeo, anche la sua permanenza al servizio Della veneta patrizia famiglia Cavalli..., Padova 1859, pp. n. n.; A. Zanchi-Bertelli, Storia di Ostiglia, Mantova 1863, p. 55; L. A. ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] contenuto polemico: Brevi risposte ad un certo scritto, che Antonio Possevino mandò ai fedeli… Ne le quali si dimostra con , ma anche qui fu osteggiato dalla comunità. Dopo che G. Zanchi lasciò la chiesa di Chiavenna, il L. fu nominato pastore al ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] inquisitori avvertirono Maddalena, tramite il fratello Giulio Antonio, del divieto di portarsi in Francia, e sorpreso da gagliardo accidente" in presenza e nell'ufficio dell'"interveniente" Zanchi, nella parrocchia di S. Moisè, presso cui si era di ...
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